(ANSA) - MILANO, 17 FEB - "C'è un'evoluzione culturale nel mondo della finanza del credito e dell'impresa, che deve entrare nelle impresa per una finanza a servizio dell'economia reale". Lo ha detto il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, all'indomani delle Assise di Verona.
"Le nuove regole di Basilea 3 - ha spiegato - comportano un aspetto che rende sempre più il credito selettivo e le aziende che stanno andando molto bene nel Paese sono sempre più aziende che investono in cosiddette attività intangibili. Questi elementi sono difficili da valutare da banche ordinarie, quindi è evidente che si crea una nuova stagione del credito e della finanza, in cui bisogna aprire anche i propri capitali a modelli che sono la quotazione, ma anche a modelli legati a fondi istituzionali e al progetto Elite".
A fine dicembre 2017, Piazza Affari ha visto una capitalizzazione di 640 miliardi di euro. Inoltre si sono registrate società di 10 settori industriali su ExtraMOT PRO e 717 aziende partecipanti ad Elite.