ROMA (Reuters) - Il ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio ha annunciato per la settimana prossima un provvedimento contro le delocalizzazioni all'estero di imprese che abbiano ricevuto contributi pubblici e ha detto che per gli appalti lo Stato deve preferire le aziende italiane a quelle estere.
"Se un'azienda sta in Italia e prende soldi dall'Italia non se ne può più andare all'estero, deve restare qua", ha detto Di Maio da Avellino durante un comizio elettorale, trasmesso in video su Facebook (NASDAQ:FB).
"E lo Stato, quando vara delle gare d'appalto, deve preferire le aziende italiane a quelle estere", ha aggiunto il ministro, che è anche vice premier.
Di Maio non ha fornito dettagli sul provvedimento annunciato.
Per tutti gli appalti, secondo le normative Ue, le amministrazioni pubbliche non possono discriminare le imprese registrate in un altro stato membro dell'Unione.