ROMA (Reuters) - Il vice premier e ministro dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio ha detto oggi che non c'è alcuno scontro nel governo e che ha piena fiducia nel responsabile dell'Economia Giovanni Tria, ma ha spiegato che non si possono aspettare alcuni anni per mantenere le promesse fatte agli elettori.
"Io credo che non ci sia nessuno scontro, stiamo lavorando anche in queste ore per le coperture alla legge di bilancio", ha detto Di Maio parlando con i giornalisti a Chengdu, in Cina, dove è giunto oggi.
"Io ho sempre detto che dobbiamo mantenere le promesse, altrimenti è meglio che andiamo a casa. Ho piena fiducia nel ministro dell'Economia Giovanni Tria e nel lavoro che sta facendo... Ma arrivare alla fine dell'anno e dire agli italiani: ci siamo sbagliati, le promesse non erano realizzabili non è nostra intenzione, non è intenzione del governo", ha detto ancora il leader M5s, le cui dichiarazioni sono state trasmesse in diretta su Facebook (NASDAQ:FB).
"Un governo serio che ha fatto delle promesse, i fondi li trova. Li troviamo dai tagli? Sì, c'è tanta roba inutile da tagliare nel bilancio dello Stato, ma qualora non si dovessero trovare tutti i soldi dei tagli noi sappiamo che nei prossimi anni noi potremo tagliare tanti altri sprechi e mandare a regime tutte le risorse che servono per finanziare queste iniziative", ha detto Di Maio. "Ma non possiamo aspettare 2-3 anni per mantenere le promesse. Ed è per questo che si attinge a un po' di deficit per poi far rientrare il debito l'anno dopo o tra due anni".
Il vice premier ha detto che il governo intende tenere i conti in ordine ed evitare "qualunque manovra distruttiva dell'economia" ma ha spiegato che l'obiettivo della legge di bilancio "non è rassicurare i mercati" ma "migliorare la qualità della vita dei cittadini".