Ava Labs, una società fondata da esperti informatici della Cornell, ha svolto un ruolo fondamentale nel lancio di un'applicazione blockchain trasformativa per il trading in valuta estera (FX). Questa applicazione, introdotta da Citi in collaborazione con la Monetary Authority of Singapore (MAS) nell'ambito del Project Guardian, segna un passo significativo verso la modernizzazione dell'esecuzione e dell'analisi delle transazioni FX.
L'applicazione è costruita sulla blockchain Avalanche ed è progettata per simulare le transazioni FX, concentrandosi inizialmente sulla coppia FX spot USD/SGD, con una potenziale espansione ad altre valute fiat. È dotata di streaming in tempo reale delle quotazioni e di una registrazione sicura che si allinea alle pratiche istituzionali correnti e agli standard normativi.
I punti salienti di questa iniziativa blockchain includono:- Evergreens, sottoreti private di Avalanche, forniscono la compatibilità EVM e l'autenticazione autorizzata su misura per l'uso istituzionale.- La sottorete Spruce Evergreen consente a istituzioni come WisdomTree di esplorare la finanza on-chain.- AvaCloud offre una soluzione blockchain controllata con servizi di alto livello per lo sviluppo Web3.
John Wu di Ava Labs ha elogiato il ruolo di Avalanche nel fornire soluzioni per il mercato dei capitali, sottolineando il suo esclusivo protocollo di consenso che consente una rapida finalizzazione delle transazioni. L'uso di Avalanche Warp Messaging (AWM) migliora l'interoperabilità all'interno della rete.
La nuova applicazione incorpora anche oracoli per la messaggistica bilaterale e consente l'analisi post-trade in tempo reale su un'unica piattaforma, ottimizzando le fasi del ciclo di vita dell'operazione. Sam Hewson di Citi ha sottolineato l'allineamento con i requisiti istituzionali e normativi, mentre Shobhit Maini di Citi ha evidenziato i vantaggi derivanti dall'ottimizzazione di tutte le fasi del ciclo di vita dell'operazione.
Tra i collaboratori del progetto Guardian figurano T. Rowe Price Associates, Inc. e Fidelity International. Emma Pecenicic di Fidelity International ha sottolineato il potenziale della tecnologia distributed ledger nel rivoluzionare i sistemi finanziari e democratizzare l'accesso ai servizi finanziari.
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