MILANO (Reuters) - La Grecia ha trasferito 600 milioni di euro nella disponibilità degli enti locali e di altri enti pubblici su un conto della banca centrale, come previsto da un recente provvedimento legislativo finalizzato a gestire una crisi di liquidità.
Lo ha reso noto un portavoce del governo greco, mentre proseguono senza esito i colloqui con i creditori internazionali per lo sblocco degli aiuti finanziari.
"Alla data di ieri i governi locali hanno trasferito 64,5 milioni di euro e altri enti amministrativi hanno trasferito 535,8 milioni di euro a Banca di Grecia, per un totale di 600,3 milioni di euro", ha comunicato Gabriel Sakellaridis.
La Grecia ha chiesto alle amministrazioni locali e agli enti pubblici di trasferire le riserve di liquidità inutilizzate a Banca di Grecia per ottenere finanziamenti a breve termine attraverso operazioni repo.