Trimestrali NVDA: perché la nostra strategia IA continua a tenere le azioni NvidiaApprofondisci

Azioni europee miste; riunione della BCE in primo piano

Pubblicato 14.09.2023, 09:28
© Reuters
EUR/USD
-
UK100
-
FCHI
-
DE40
-
GC
-
LCO
-
CL
-
9984
-

Investing.com - I mercati azionari europei hanno avuto un andamento misto giovedì, con il mercato britannico che ha sovraperformato mentre gli investitori attendevano notizie da una riunione cruciale della Banca Centrale Europea per la definizione delle politiche.

Alle 03:25 ET (07:25 GMT), l'indice DAX in Germania è sceso dello 0,2% e il CAC 40 in Francia è sceso dello 0,2%, mentre il FTSE 100 nel Regno Unito è salito dello 0,3%.

Decisione della BCE sul filo del rasoio

Il sito BCE si riunirà più tardi nel corso della sessione e i responsabili politici dovranno decidere se aumentare il tasso di interesse di riferimento a un livello record o se sospendere il lungo ciclo di rialzo dei tassi a causa del deterioramento dell'economia dell'eurozona.

La banca centrale ha alzato i tassi in ognuna delle ultime nove riunioni e un ulteriore aumento di 25 punti base porterebbe il tasso di deposito chiave al 4%, il livello più alto dal lancio dell'euro nel 1999.

Il presidente della BCE Christine Lagarde ha accennato a una pausa questo mese nella conferenza stampa successiva all'ultima riunione di fine luglio, ma martedì la Reuters ha riferito che la banca centrale avrebbe alzato le sue previsioni sull'inflazione del prossimo anno a oltre il 3%, aumentando apparentemente le possibilità di un rialzo.

"Ci aspettiamo un dibattito molto acceso e dall'esito serrato. Anche se ci sono buoni argomenti per giustificare sia una pausa che un altro rialzo dei tassi, rimaniamo della nostra opinione che la BCE aumenterà i tassi un'ultima volta", hanno detto gli analisti di ING, in una nota.

Dati sull'inflazione statunitense da digerire

La prossima settimana si riunisce il sito Riserva Federale, l'analogo della BCE negli Stati Uniti, i cui responsabili politici dovranno probabilmente prendere una decisione altrettanto difficile dopo la pubblicazione degli ultimi dati sull'inflazione al consumo, avvenuta mercoledì.

I numeri hanno mostrato che ad agosto prezzi al consumo è aumentato del massimo in 14 mesi a causa dell'aumento del costo della benzina, ma l'aumento annuale di inflazione sottostante è stato il più basso in quasi due anni.

"La Fed manterrà ancora i tassi fermi a settembre, ma ciò significa che i funzionari manterranno quasi certamente un ultimo rialzo nelle loro previsioni ufficiali, anche se non pensiamo che lo faranno", hanno aggiunto gli analisti di ING.

Giovedì ci saranno altri dati sull'inflazione statunitense da digerire, sotto forma di prezzi alla produzione di agosto, mentre vendite al dettaglio dovrebbe mostrare un rallentamento dei tassi di crescita a causa della riduzione delle spese da parte dei consumatori.

Arm inizierà le contrattazioni dopo il flottante

Nel settore societario, Arm Holdings, la società britannica di progettazione di chip fondata nel 1990, inizierà a negoziare a New York nel corso della sessione per la prima volta dopo essere stata acquisita da SoftBank (TYO:9984) nel 2016.

Il suo flottante di 51 dollari per azione è stato superato di 12 volte, con una valutazione di 54,5 miliardi di dollari, il che suggerisce che dovrebbe ricevere una reazione positiva all'inizio delle contrattazioni.

Il greggio rimane sui massimi di 10 mesi

I prezzi del petrolio sono saliti giovedì perché le forniture sono destinate a rimanere strette quest'anno, mentre la fiducia sulle prospettive della domanda rimane forte anche se le scorte U.S. crude aumentano.

Nel suo rapporto mensile, pubblicato mercoledì, Agenzia Internazionale dell'Energia ha mantenuto in gran parte le sue stime sulla crescita della domanda per quest'anno e per il prossimo, unendosi a Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio nell'aspettativa che i mercati petroliferi si restringano ulteriormente quest'anno.

Con l'Arabia Saudita e la Russia che hanno esteso i loro tagli alla produzione di petrolio fino alla fine del 2023, entrambi i benchmark petroliferi hanno toccato i massimi di 10 mesi mercoledì, mentre gli operatori guardavano al crude inventories statunitense che è aumentato di 4 milioni di barili la scorsa settimana, confondendo le aspettative degli analisti per un calo di circa 2 milioni di barili.

Alle 03:25 ET, i futures sul greggio statunitense erano in rialzo dello 0,7% a 89,12 dollari al barile, mentre il contratto Brent è salito dello 0,6% a 92,44 dollari.

Inoltre, gold futures è sceso dello 0,2% a 1.927,85 dollari/oz, mentre EUR/USD è salito dello 0,1% a 1,0736 dollari.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.