I fondi azionari globali hanno registrato la sesta settimana consecutiva di depositi netti, con 1,8 miliardi di dollari entrati in questi fondi nella settimana conclusasi il 29 maggio, come riportato da Bank of America.
I fondi obbligazionari hanno registrato il livello più alto di depositi netti, pari a 5,1 miliardi di dollari, mantenendo un modello costante di forti afflussi, mentre i fondi di liquidità hanno ritirato 6,7 miliardi di dollari.
I fondi azionari statunitensi hanno ricevuto 4,3 miliardi di dollari di nuovi investimenti, segnando la sesta settimana consecutiva di depositi netti. D'altro canto, i fondi azionari europei hanno registrato la seconda settimana di ritiri netti, con gli investitori che hanno ritirato 1,5 miliardi di dollari.
Gli analisti di Bank of America notano che la diversità degli investimenti azionari è ora ai minimi dal marzo 2009, affermando che "l'automazione degli investimenti sta sostituendo sempre più gli investimenti tradizionali sia da parte degli investitori professionali che di quelli individuali".
In prospettiva, prevedono che i titoli considerati sottovalutati avranno una performance migliore rispetto a quelli per i quali si prevede un'elevata crescita degli utili, soprattutto se il mercato complessivo si espande mentre l'espansione economica rallenta. Una considerazione importante è il basso tasso di inflazione previsto per le spese per consumi personali (PCE) di aprile, che potrebbe non essere sufficiente a sostenere il sottoperformante settore tecnologico.
In termini di stile d'investimento, i titoli delle grandi aziende hanno attirato 8,7 miliardi di dollari, mentre i titoli per i quali si prevede un'elevata crescita degli utili hanno ricevuto 700 milioni di dollari. Per contro, i titoli sottovalutati hanno subito ritiri netti per 1,1 miliardi di dollari, mentre i titoli delle società più piccole sono stati ritirati per 1,2 miliardi di dollari.
In termini di settori industriali, le società di servizi pubblici sono state in testa con depositi netti di 200 milioni di dollari. Tuttavia, i fondi incentrati sulla tecnologia hanno registrato ritiri netti consistenti, perdendo 1 miliardo di dollari.
Nella categoria del reddito fisso, le obbligazioni considerate di alta qualità creditizia hanno attirato 3,6 miliardi di dollari di depositi netti, segnando la 31a settimana consecutiva di depositi netti positivi. Anche le obbligazioni con un rischio più elevato ma con rendimenti potenzialmente più alti hanno continuato a registrare depositi netti, con la quarta settimana consecutiva di depositi netti positivi per un totale di 20 milioni di dollari.
I fondi obbligazionari dei mercati emergenti, invece, sono tornati a registrare ritiri netti, con 1,1 miliardi di dollari usciti da questi fondi durante la settimana.
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