Ricevi uno sconto del 40%
👀 👁 🧿 Tutti gli occhi sono puntati su Biogen, in rialzo del +4,56% dopo la pubblicazione degli utili.
La nostra AI l'ha scelta nel marzo 2024. Quali saranno i prossimi titoli in rialzo?
Trova subito azioni

Barclays scivola in borsa dopo cessione quota azionista Qatar Holding 

Pubblicato 05.12.2023, 14:32
Aggiornato 05.12.2023, 14:37
© Reuters. Cartello di una filiale della Barclays Bank a Londra, in Gran Bretagna, 17 marzo 2023.  REUTERS/Peter Nicholls/File Photo

LONDRA (Reuters) - Il titolo Barclays (LON:BARC) scivola in Borsa dopo che uno dei maggiori azionisti della banca, Qatar Holding, ha deciso di vendere azioni per circa 510 milioni di sterline, riducendo il proprio investimento.

Il prezzo di vendita è stato fissato a 141 pence per azione con uno sconto di circa l'1,4% rispetto al prezzo di chiusura delle azioni di Barclays di ieri, ha detto una delle banche che cura dell'operazione.

Al momento Reuters non ha potuto stabilire l'entità percentuale della quota venduta.

Nessun commento da parte di Barclays. Al momento non è stato possibile avere un commento da parte Qatar Investment Authority, il fondo sovrano statale che possiede Qatar Holding.

Barclays ha avviato una ristrutturazione per tagliare i costi e stimolare il prezzo delle azioni, il cui valore si è dimezzato da quando il Qatar ha investito per la prima volta nel 2008 arrivando a detenere nel 2012 quasi il 7% della banca.

Il titolo Barclays ha segnato un calo fino al 4,5% a inizio seduta e intorno alle ore 12,10 perde il 2,5%.

Gli investitori stanno analizzando le implicazioni della mossa del Qatar per il Ceo di Barclays, C. S. Venkatakrishnan, e per il team esecutivo, a poche settimane dalla presentazione di una nuova strategia per risollevare le sorti della banca.

Un azionista istituzionale di Barclays ha detto a Reuters che la tempistica sembra strana in vista dell'aggiornamento della strategia della banca previsto a febbraio, ma ha sottolineato che gli investitori spesso fanno trading per motivi non necessariamente legati alla performance sottostante del titolo.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Il Qatar è diventato il maggiore azionista di Barclays durante la crisi finanziaria del 2008, quando ha iniettato 4 miliardi di sterline nella banca britannica in un accordo che ha contribuito a evitare un salvataggio da parte dei contribuenti.

L'autorità di vigilanza finanziaria britannica ha in seguito multato Barclays per 55 milioni di dollari per le commissioni pagate a entità del Qatar nella raccolta fondi del 2008. Barclays intende fare ricorso.

Sotto la guida di Vekatakrishnan, quest'anno Barclays ha iniziato a lavorare su piani di risparmio per 1 miliardo di sterline, che potrebbero comportare il taglio di 2.000 posti di lavoro, soprattutto nel back-office.

L'azienda sta inoltre vendendo la propria controllata attiva nel credito al consumo in Germania e sta valutando la possibilità di vendere una quota della propria attività di servizi commerciali nel Regno Unito.

Barclays ha anche espresso interesse all'acquisizione delle attività bancarie di Tesco (LON:TSCO).

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Gianluca Semeraro)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.