PARIGI/LONDRA (Reuters) - Il capo economista della Bce, Philip Lane, ha detto che la Bce non dovrebbe mantenere la politica monetaria restrittiva troppo a lungo, altrimenti l'inflazione potrebbe scendere al di sotto dell'obiettivo, lodando però al contempo l'approccio graduale della banca alla riduzione dei tassi.
I commenti di Lane hanno dimostrato che la Bce è sempre più sicura di aver domato la più violenta ondata di alta inflazione da almeno una generazione a questa parte, ma potrebbe non essere ancora pronta ad accelerare il ritmo dell'allentamento della politica.
"La politica monetaria non dovrebbe rimanere restrittiva troppo a lungo", ha dichiarato l'economista al quotidiano francese Les Echos. "Altrimenti, l'economia non crescerà a sufficienza e l'inflazione, a mio avviso, scenderà al di sotto dell'obiettivo".
Bce ha già tagliato i tassi tre volte quest'anno, ma gli investitori vedono ora il 50% di possibilità che tagli di 50 punti base il 12 dicembre, invece dei soliti 25, data la debolezza della crescita e i crescenti rischi di recessione.
Lane sembra aver gettato acqua sul fuoco su queste speculazioni, affermando che la banca centrale dell'Eurozona è stata ben servita da un "approccio cauto".
"Questo approccio prudente, radicato nel principio del gradualismo, enfatizza il fatto di muoversi in modo incrementale di fronte all'incertezza dell'impatto delle nostre azioni sull'economia", ha dichiarato a una conferenza della Banca d'Inghilterra a Londra.
(Editing Stefano Bernabei)