(ANSA) - MILANO, 14 APR - Bper (MI:EMII) nel 2017 "ha sostenuto oneri straordinari per le crisi bancarie oltre gli 80 milioni, che gravano negativamente su questo bilancio: accanto a questo, abbiamo fatto delle contribuzioni di carattere obbligatorio ai fondi che servono per eventuali crediti e crisi futuri per quasi 40 milioni. La somma è 120 milioni, che sono costi che sono inseriti in questo bilancio". Lo afferma l'amministratore delegato della banca, Alessandro Vandelli, aggiungendo che "nell'arco di tre anni sono circa 300 milioni".
Bper - aggiunge Vandelli intervenendo all'assemblea del gruppo, chiamata a nominare un Cda del tutto rinnovato - sta anche preparando un nuovo piano industriale e "vorremmo arrivare alla sua approvazione nei prossimi mesi, ci lavoreremo intensamente". Il nuovo piano ha tra i principali obiettivi la conferma della notevole solidità patrimoniale della banca, "redditività e profittabilità, l'efficientamento dei costi", conclude l'amministratore delegato della banca.