Investing.com - Il biglietto verde sale contro il dollaro canadese questo mercoledì, sostenuto dai dati statunitensi positivi sull’occupazione e sulla bilancia commerciale, nonostante il report positivo sulla bilnacia commerciale canadese supporti il loonie.
Il cambio USD/CAD ha segnato 1,3109 nei primi scambi statunitensi, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,3105, in salita dello 0,35%.
Supporto a 1,2964, il minimo del 21 ottobre e resistenza a 1,3193, il massimo del 30 ottobre.
L’azienda di elaborazione buste paga ADP ha reso noto che l’occupazione non agricola privata USA è aumentata di 182.000 unità il mese scorso, ben al di sopra delle 180.000 previste.
L’economia ha creato 190.000 nuovi posti di lavoro a settembre, dato rivisto da un aumento riportato precedentemente di 200.000 unità.
Nel report del Dipartimento per il Commercio USA si legge che il deficit commerciale è sceso a 40,81 miliardi di dollari a settembre dai 48,02 miliardi di agosto, dato rivisto da un deficit precedentemente riportato pari a 48,3 miliardi di dollari.
Gli analisti avevano previsto una riduzione a 41,1 miliardi di dollari a settembre.
Sempre oggi, Statistics Canada ha dichiarato che il deficit commerciale è sceso a 1,73 miliardi di dollari canadesi a settembre dai 2,66 miliardi di agosto, dato rivisto da una stima iniziale pari a 2,53 miliardi di dollari canadesi.
Gli analisti avevano previsto una riduzione a 1,90 miliardi di dollari canadesi a settembre.
Il loonie sale contro l’euro, con la coppia EUR/CAD in calo dello 0,40% a 1,4263.
L’euro è andato sotto pressione quando Mario Draghi, Presidente della Banca Centrale Europea, ha annunciato la possibilità di ulteriori misure di allentamento monetario.
Draghi ha dichiarato che i legislatori rivaluteranno lo stimolo monetario attualmente in corso durante il vertice di dicembre ed ha ribadito che restano intenzionati ad intervenire per supportare l’aumento dei prezzi nella zona euro.