MILANO (Reuters) - Avvio in calo a Piazza Affari in scia alla chiusura negativa di Wall Street venerdì e della borse asiatiche stamani.
I mercati ritracciano dopo i rialzi della scorsa settimana favoriti dal rafforzamento delle attese di un primo taglio dei tassi da parte di Fed e Bce a giugno alla luce dei dati ed eventi che hanno caratterizzato l'ottava, ovvero il board Bce, la testimonianza semestrale al Congresso di Jerome Powell e i dati sui payroll Usa.
Le attenzioni si spostano adesso al report di domani sull'indice dei prezzi al consumo (Cpi) negli Stati Uniti a febbraio.
Intorno alle 10,00 l'indice Ftse Mib è in calo dello 0,7%.
Tra i singoli titoli Telecom Italia (BIT:TLIT) si muove contrastata dopo le nuove informazioni sul piano industriale, in particolare sui numeri di debito e cash flow, fornite stamani dall'ex monopolista ad integrazione di quelle comunicare giovedì nel Capital market day e che non avevano convinto il mercato scatenando un'ondata di vendite sul titolo. Dopo un avvio positivo il titolo passa in negativo e cede l'1,8%.
In calo le banche mentre con l'indice di settore che perde l'1,7%, sottoperformando il comparto in Europa. In particolare Mps (BIT:BMPS) cede il 3,2%, Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) il 2,3%, e Banco Bpm (BIT:BAMI) l'1,8%.
In fondo al Ftse Mib A2A (BIT:A2) perde il 2,8% circa dopo l'accordo raggiunto con Enel (BIT:ENEI) per acquisire una porzione di rete di distribuzione elettrica nelle province di Brescia e Milano. Positiva, invece, Enel a +0,9%.
(Andrea Mandalà, editing Claudia Cristoferi)