MILANO (Reuters) - Il buon andamento dei bancari a livello europeo premia in particolare Piazza Affari, che chiude la seduta con la migliore performance tra le principali borse del vecchio continente.
Anche in Francia le banche sovraperformano dopo un sondaggio che suggerisce una minore probabilità di vittoria alle presidenziali della leader dell'estrema destra Marine Le Pen, allentando il nervosismo per l'impatto del voto sui mercati. I rialzi vanno da circa il 3% al 4,5% per Bnp Paribas, Credit Agricole (PA:CAGR) e Societe Generale, mentre nell'indice europeo (+1,2%) spicca il calo dell'1,3% di Deutsche Bank su indiscrezioni di aumento di capitale.
L'indice FTSE Mib chiude in rialzo dell'1,15% e l'AllShare dell'1,02%. Volumi nel finale per un controvalore intorno a 2,8 miliardi di euro.
In Europa il benchmark FTSEurofirst 300 arretra dello 0,1% ma Parigi sale dello 0,6%. A Wall Street gli indici sono moderatamente deboli.
L'indice milanese dei bancari mette a segno un progresso del 2,9%, guidato da UBI (MI:UBI) con +4,9%, seguita a ruota da BPER (MI:EMII) (+4,5%) e UNICREDIT (MI:CRDI) (+3,7%). In un report Exane Bnp dice di vedere un "sostanzioso upside" per la maggior parte delle banche italiane, con i trend di asset quality destinati a rimanere il motore dei movimenti dei titoli per lungo tempo. In controtendenza CARIGE che cede il 5%.
Spunti positivi su SALVATORE FERRAGAMO (MI:SFER) che reagisce con +1,7% all'avvio di copertura di Bernstein con "outperform".
Fuori dal paniere principale, GEOX lascia sul terreno il 4,3% dopo i conti 2016 diffusi ieri a borsa chiusa, che hanno evidenziato utili in forte calo. [nL5N1GF6GF]
ITALMOBILIARE sale del 2,3% sulla scia dell'annuncio della distribuzione di un dividendo più che raddoppiato e di un piano di buyback da 100 milioni di euro.[nL5N1GG1TD]
Non si arresta la corsa di PININFARINA (oltre +8%), cominciata giorni fa sull'annuncio di una joint venture in Cina.
