MILANO (Reuters) - Dopo le vendite diffuse della giornata di ieri Piazza Affari cerca di consolidare il lieve recupero a metà seduta confermando il cambiamento del clima sui mercati che sembrano ridimensionare le tensioni geopolitiche.
Secondo alcune fonti vicine al Cremlino, il presidente russo Vladimir Putin sarebbe aperto a discutere con Trump un accordo per il cessate il fuoco in Ucraina, anche se esclude di fare concessioni territoriali importanti, e insiste che Kiev debba abbandonare le sue ambizioni di entrare nella Nato.
A catalizzare le attenzioni degli investitori è tuttavia il principale evento della settimana, ovvero gli utili di Nvidia di questa sera, particolarmente attesi per vedere se il rally di quest'anno guidato dall'euforia per l'intelligenza artificiale potrà ancora avere spazio.
Dopo il balzo di ieri di quasi il 5%, il mercato sembra più cauto stamani con il titolo del colosso dei chip che negli scambi premarket è in frazionale calo, e i futures sui principali indici di Wall Street poco mossi.
Intorno alle 12,50, il Ftse Mib sale dello 0,15% dopo tre sedute consecutive di cali. Volumi fiacchi a circa 680 milioni di euro.
Titoli in evidenza:
Stm (EPA:STMPA) cede lo 0,4% frenata dalla nuova guidance a medio-lungo termine che vede il rinvio dell'obiettivo di ricavi di 20 miliardi di dollari e di un margine operativo del 30% al 2030 dalla precedente previsione del 2027. Una revisione che comunque non sorprende gli analisti, considerata la debolezza e la fase di incertezza del mercato automotive.
In calo anche Stellantis (BIT:STLAM), -1,2%, in un settore auto europeo debole e dopo che ieri la casa italo-francese ha presentato la nuova piattaforma per pick-up e Suv sul mercato Usa, ritardando la produzione del pick up Ram elettrico alla prima metà del 2025.
Iveco perde l'1,1%, insieme a Leonardo in calo dello 0,8% su prese di profitto dopo i rialzi di ieri.
Deboli le utility, oggi penalizzate dal loro carattere difensivo, mentre al contrario sono in timido rimbalzo i bancari dopo i ribassi della vigilia, sostenendo il Ftse Mib.
Sul fronte dei rialzi Prysmian (BIT:PRY) sale del 2,3% in scia al 'buy' con cui il broker Stifel ha avviato la sua raccomandazione. Toniche Unipol (BIT:UNPI), +2,2%, e Nexi (BIT:NEXII) a +1%.
Bene Campari (LON:0ROY) in progresso dell'1%. Nel settore degli alcolici gli analisti di Banca Akros ricordano la mossa annunciata ieri da Hennessy, marchio francese di cognac di Lvmh che, per aggirare i dazi anti-dumping di Pechino ha pensato di fare imbottigliare in Cina i suoi prodotti. La notizia è positiva per il settore, anche se lo stesso broker sottolinea la bassa esposizione del gruppo italiano in Cina.
(Andrea Mandalà, editing Stefano Bernabei)