MILANO (Reuters) - Piazza Affari consolida il rialzo, facendo decisamente meglio rispetto alle altre borse europee, grazie al balzo di un po' tutti i settori. "Oggi il mercato è reattivo e sembra avere definitivamente assimilato scenari negativi", osserva un broker.
** Intorno alle 12,30 l'indice FTSE Mib sale dell'1,22%, l'ALLSHARE dell'1,17%. Volumi di poco sopra gli 820.000 pezzi.
Il FtsEurofrist sale dello 0,44%.
** Pesante TOD'S (MI:TOD), anche se recupera dai minimi, con un calo che sfiora il 6,3% dopo i risultati del 2018 chiuso con ricavi, a cambi correnti, in calo del 2,4% a 940,4 milioni sotto le attese degli analisti.. Sul titolo c'è anche il taglio del prezzo obiettivo da parte di Credit Suisse che passa a 43 euro da 57 euro precedente.
** Strappa STM (PA:STM) che balza di circa il 9% in scia dei risultati del quarto trimestre 2018 con margini migliori delle attese e outlook forte per la seconda metà dell'anno, tranquillizzando chi teme un rallentamento dell'industria dei semiconduttori.
** In recupero anche i bancari con l'indice di settore in crescita dell'1,34%. UNICREDIT (MI:CRDI) +1,91%, INTESA SP (MI:ISP) +1,2%, MPS (MI:BMPS) balza di oltre il 3%. Torna in positivo anche BPER (MI:EMII), che sale dell'1% dopo la recente debolezza.
** Nel risparmio gestito, corre AZIMUT (MI:AZMT), +3%. La società di asset managament stamani ha annunciato che sta valutando un nuovo calcolo delle commissioni di performance mentre quelle fisse saliranno di circa 50 punti base.
** Bene anche i petroliferi spinti dal balzo delle quotazioni del greggio sulla prospettiva di sanzioni sull'export di greggio dal Venezuela da parte degli Stati Uniti: ENI (MI:ENI) in crescita dello 0,52%, SAIPEM (MI:SPMI) piatta e TENARIS (MI:TENR) in salita dello 0,15%.
** Fra i minori, strappa RESTART in asta di volatilità con un teorico dell'11,9%, mentre al ribasso MEDIACONTECH cede il 6,56%.