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Borsa Milano in deciso calo con finanziari, bene Moncler e Prysmian

Pubblicato 11.05.2016, 19:01
© Reuters. Un trader di Unicredit al lavoro a Milano
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MILANO (Reuters) - Piazza Affari archivia in ribasso l'ennesima seduta condizionata dalla debolezza dei finanziari.

Il mercato teme che sul settore possa persistere la pressione per le problematiche relative alle sofferenze e le sempre più stringenti richieste Bce sulle coperture, con ripercussioni negative sulla redditività.

Segnali di risalita nel finale, grazie soprattutto alla vivacità di alcuni titoli industriali.

** In chiusura, l'indice FTSE Mib ha perso l'1,32%, l'AllShare l'1,16% e il MidCap lo 0,12%. Volumi per un controvalore di circa 2,6 miliardi di euro. Il benchmark europeo FTSEurofirst 300 ha perso lo 0,44%.

** Banche protagoniste, come da copione di questa prima parte del 2016. UNICREDIT (MI:CRDI) (-3,73%) peggio di INTESA SANPAOLO (-1,66%).

** BANCO POPOLARE (MI:BAPO) maglia nera (-9,09%) dopo la trimestrale sotto le attese a causa dell'aumento delle coperture pre-fusione connesse alle indicazioni Bce e in vista dell'aumento di capitale da un miliardo propedeutico al merger.

** In scia POPOLARE MILANO (-6,38%), UBI (MI:UBI) BANCA (-3%) e MONTEPASCHI (-2,41%). Limita le perdite POPOLARE EMILIA ROMAGNA: -0,27%. Fuori dal coro MEDIOBANCA: +1,75%.

** Tra le mid cap, pesanti CREDITO VALTELLINESE (-7,48%), BANCA INTERMOBILIARE (-6,97%) e BANCA SISTEMA (-3,2%).

** Restando ai finanziari, male il risparmio gestito: ANIMA -4,28%, BANCA MEDIOLANUM (MI:BMED) -1,87%, AZIMUT (MI:AZMT) -2,3%, POSTE ITALIANE -2% e FINECOBANK -0,55%.

** Nel comparto, BANCA GENERALI piatta nel giorno della pubblicazione della trimestrale: -0,21%.

** Segno meno anche per le assicurazioni: GENERALI -1,06%, UNIPOLSAI -1,65% e UGF -2,57%.

** MEDIASET (MI:MS) in lettera (-4,9%) all'indomani della ocmunicazione dei conti del primo trimestre.

** MONCLER al galoppo (+4,61%) grazie a risultati trimestrali superiori alle previsioni.

** Mantenendo lo sguardo puntato sul lusso/retail, in evidenza, tra le mid cap, per STEFANEL (+14,36%).

** LEONARDO FINMECCANICA (MI:SIFI) in controtendenza: +3,76%.

** FIAT CHRYSLER in linea con il mercato (-1,47%). EXOR (MI:EXOR) al traino (-2,5%), mentre CNH (MI:CNHI) INDUSTRIAL si distingue (+1,55%) all'indomani del lancio di un bond da 500 milioni.

** Nel comparto dell'automotive, fuori dal paniere principale, BREMBO brillante (+7,91%) grazie ai conti trimestrali.

** Dopo la corsa di ieri, PRYSMIAN (MI:PRY) mette a segno un'altra performance positiva (+2,09%), spinta dai risultati del primo trimestre.

** ASTALDI in volo (+8,63%) all'indomani della presentazione del piano strategico e della comunicazione dei risultati trimestrali.

** SAFILO a picco (-9,1%) sui numeri del primo trimestre.

** Tra le small cap, prese di beneficio su PREMUDA: -11,29%.

© Reuters. Un trader di Unicredit al lavoro a Milano

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