MILANO (Reuters) - Indici in deciso rialzo a Piazza Affari nella penultima seduta dell'anno, anche se gli scambi sono abbastanza rarefatti tipici di questo periodo a cavallo fra le festività di Natale e quelle di fine anno.
Quasi inesistenti gli spunti e i temi macro da segnalare oggi.
A Wall Street i futures sono negativi, facendo presagire un avvio in calo per gli indici americani nel pomeriggio dopo il rally delle precedenti sedute.
Intorno alle 12,40 il Ftse Mib guadagna lo 0,70%. Quando manca una seduta alla conclusione del 2024, l'indice Ftse Mib registra una crescita dell'11,95% da inizio anno. Con questa performance l'indice delle blue chip di Piazza Affari si colloca al terzo posto in Europa, tallonato dall'Aex di Amsterdam con una percentuale di poco inferiore. Al secondo posto si piazza Madrid con l'Ibex in rialzo del 13,71% e al primo posto Francoforte con il Dax che svetta con rialzo che sfiora il 19%.
I volumi si attestano oggi intorno ai 600 milioni di euro.
I titoli in evidenza oggi:
Sempre ben raccolte le banche, protagoniste quest'anno grazie anche alle attese sull'M&A. Unicredit (BIT:CRDI) segna un rialzo dell'1,55%, Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) dello 0,80%. Meglio Banco Bpm (BIT:BAMI) che avanza dell'1,3%.
Strappa Illimity Bank in crescita dell'8,3% dopo il closing dell'accordo con Apax Partners, con il trasferimento a una controllata di Apax del 52% di una NewCo in cambio di 62,4 milioni di euro e con una plusvalenza di circa 52 milioni di euro. Nel corso del 2024 il titolo è in contrazione di poco meno del 40%.
Prosegue la lettera su tutto il settore delle utility, anche se in recupero dai minimi toccati in avvio di seduta, penalizzato dal balzo dei rendimenti dei titoli di stato che diventano più competitivi rispetto all'investimento nelle azioni delle società energetiche regolate. La peggiore è Terna (BIT:TRN) in flessione dello 0,5%, seguita da Italgas (BIT:IG) a -0,20%,A2A (BIT:A2) a -0,24% ed Enel (BIT:ENEI) a -0,4%.
Ricoperture su Nexi (BIT:NEXII) in salita del 2% circa a due sedute dalla conclusione di un 2024 magro per l'andamento delle azioni che registrano un rosso del 28% circa.
Acquisti su Leonardo in crescita dello 0,66% a conclusione di un anno molto positivo per tutto il comparto della difesa e che ha visto il titolo salire del 74%.
Bene anche l'oil con Eni (BIT:ENI) in salita dell'1,2% e Saipem (BIT:SPMI) dell'1,8%.
(Giancarlo Navach, editing Claudia Cristoferi)