MILANO, 9 dicembre (Reuters) - Partenza positiva a Piazza Affari in sintonia con le altre borse europee e sostenuta dai titoli bancari, vivaci sulle rinnovate speculazioni legate all'atteso consolidamento del settore in Italia.
Il contesto di mercato rimane ottimista per le notizie sul fronte dei vaccini anti Covid-19, che hanno spinto ai massimi gli indici S&P 500 e Nasdaq ieri e stamani anche la borsa di Tokyo.
Tra i titoli in evidenza:
Tra i bancari balzano BPER (MI:EMII) (+4,2%) e UNICREDIT (+2,9%) dopo che il Sole 24 Ore ha scritto di un'ipotesi di integrazione tra le due banche allo studio, in uno scenario M&A che vedrebbe attiva UniCredit (MI:CRDI) dopo l'uscita dell'AD Jean Pierre Mustier.
Tutto il settore bancario è in denaro, con BANCO BPM (MI:BAMI) in rialzo dell'1,7% e INTESA SANPAOLO (MI:ISP) dell'1,5%.
Nel resto dei finanziari bene anche UNIPOL (MI:UNPI) (+2,1%) in scia all'andamento della partecipata BPER.
STM (PA:STM), in fondo al Ftse Mib, scivola del 6% dopo che il gruppo dei microchip ha aggiornato i target rimandando di un anno, al 2023, l'obiettivo di 12 miliardi di dollari di ricavi.
In movimento anche i titoli dell'automotive: PIRELLI (MI:PIRC) sale del 3% dopo che Kepler Cheuvreux ha alzato il giudizio a 'buy' da 'hold' con un nuovo target price di 5,2 euro.
FERRARI (NYSE:RACE) non risente invece della bocciatura a 'hold' da 'buy' di Kepler Cheuvreux e sale del 2,3%.