MILANO (Reuters) - Partenza con slancio per Piazza Affari dopo l'apertura del governo italiano a una revisione degli obiettivi di deficit/Pil contenuti nella manovra per favorire un dialogo costruttivo con la Commissione Ue.
A livello europeo aiuta anche l'accordo raggiunto sulla Brexit che "non era scontato" anche se adesso si apre l'incognita del voto del parlamento britannico con il primo ministro Theresa May che non ha la maggioranza, osserva un trader.
** Nelle prime battute l'indice FTSE Mib sale del 2,37% dopo aver sfiorato +3% in avvio, mentre l'Allshare guadagna 2,25%. Lo spread Btp/Bund si porta sotto 290 punti, segnando un minimo dal 7 novembre.
** Bancari in gran spolvero: l'indice italiano guadagna 4,44% con punte al rialzo per BANCO BPM (MI:PMII) (+4,79%), BPER (MI:EMII) BANCA (+4,35%) e UNICREDIT (MI:CRDI) (+4,95%). Fuori dal listino principale BANCA CARIGE (MI:CRGI) segna +6,25%.
** Tra i petroliferi rimbalza SAIPEM (MI:SPMI) grazie anche alla promozione di Hsbc a 'buy' da 'hold' pur con una limatura del target price a 4,5 euro da 4,6.