MILANO, 16 ottobre (Reuters) - La borsa di Milano è in leggero rialzo in un mercato cauto, che non pare però intenzionato a vendere nonostante le incertezze sul fronte internazionale.
Le notizie sulla Brexit oggi non sembrano dare direzione al mercato.
Secondo un trader, "gli investitori sono sottopeso sull'azionario e quindi nessuno vende in attesa di spunti positivi e alla fine prevalgono gli acquisti. Si guarda alla Brexit, ma, in questa fase, sono le trattative sul commercio Usa-Cina il driver principale".
"Questa mi sembra più una fase di consolidamento", aggiunge.
Banche positive. Banca Generali (MI:GASI) la peggiore del settore, ma come reazione al balzo di ieri. "C'era qualche ordine rotondo ieri, oggi in mancanza di supporto il titolo torna indietro", dice un trader.
Proseguono gli acquisti su Banco Bpm (MI:BAMI), mentre si guarda alla possibile integrazione con UBI (MI:UBI) (+1,4%).
Industriali in rialzo, su attese moderatamente positive circa il negoziato sul commercio Usa-Cina, con Ferrari (MI:RACE), Fca (MI:FCHA) in rialzo dell'1% circa. Stm+0,8%.
Ferragamo (MI:SFER) in calo ma sopra i minimi, dopo che Rbc ha tagliato il prezzo obiettivo a 17 euro da 19 precedente, mentre Bryan Garnier ha portato il fair value a 20,5 euro da 21 euro.
Moncler (MI:MONC) contiene il ribasso a -0,4%; Morgan Stanley (NYSE:MS) ha tagliato il target a 38 euro.
Gedi (MI:GEDI) balza ancora e arriva a quota 31 cent. Carlo De Benedetti ha offerto 25 cent per azione su un 29,9% del capitale detenuto da Cir, che ha però respinto la proposta. Secondo i giornali, Flavio Cattaneo, ad aprile, aveva offerto 37 cent per l'intera partecipazione, prezzo che ovviamente piace alla speculazione.
Nuovo balzo di Falck Renewables, che ha guadagnato il 15% in cinque sedute. Le azioni beneficiano, in generale, di un effetto scarsità, perché si tratta di una delle poche società quotate che opera nelle energie rinnovabili, settore che piace agli investitori anche istituzionali, dice un analista. Il titolo non è nuovo a questi balzi, cui seguono generalmente fasi di correzione più lente, dice un trader.
Sale ancora D'Amico dopo i recenti rialzi.
Tra i sottili Mondo Tv (+6%) dopo la sigla di un accordo commerciale con il gruppo York.
Estende il rally Ovs, in rialzo di oltre 4% dopo i commenti dell'amministratore delegato sulle prospettive per i conti 2019.