(ANSA) - MILANO, 10 APR - Borse asiatiche contrastate nella prima seduta della settimana dopo l'attacco americano alla base siriana e le tensioni degli Stati Uniti con la Russia (indici Micex e Rts in calo dell'1,7%) e con la Corea del Nord. In linea con le reazioni di venerdì scorso di Wall Street e dei listini europei, che non hanno subito shock per le tensioni internazionali e l'attentato a Stoccolma, Tokyo ha chiuso in crescita (indice Nikkei in salita dello 0,71% a quota 18.797). La Piazza che più sta subendo le pressioni della Casa Bianca su Pyongyang è quella della Corea del sud, con l'indice Kospi che cede lo 0,88% a 2.132 punti, una flessione contenuta perché, sostengono gli analisti, il mercato non vede minacce imminenti di guerra. Anche le piazze cinesi sono sotto pressione, con lo Shanghai composite in perdita dello 0,46% a 3.272 punti e lo Shenzhen Composite in discesa dello 0,83% a 2.011 punti. I mercati attendono le indicazioni dalla Fed, con il discorso che la presidente Janet Yellen terrà oggi.