(Reuters) - I futures sugli indici azionari statunitensi guadagnano terreno in una settimana intensa per i mercati globali, mentre gli statunitensi si preparano a eleggere un nuovo presidente e la Federal Reserve si appresta a decidere in merito a ulteriori tagli dei tassi di interesse.
Un nuovo sondaggio ha mostrato che la candidata democratica Kamala Harris è in testa in Iowa in vista del voto di domani, anche se le crescenti previsioni della vittoria del candidato repubblicano Donald Trump nelle ultime settimane hanno fatto salire i rendimenti dei titoli di stato, il dollaro e il bitcoin.
Negli scambi premarket i titoli considerati come scommesse sulle possibilità di vittoria dell'ex presidente scendono, mentre il calo del rendimento del Treasury decennale dai suoi recenti massimi allenta la pressione sul mercato.
Trump Media & Technology Group cede il 6,3% e lo sviluppatore di software Phunware, che ha realizzato applicazioni per la campagna di Trump nel 2020, perde il 9,9%.
Il sito di scommesse PredictIT mostra Harris a 53 centesimi rispetto ai 51 centesimi di Trump, ovvero quanto gli investitori sono disposti a scommettere per avere la possibilità di vincere 1 dollaro, in confronto ai 42 centesimi e ai 61 centesimi di appena una settimana fa.
Alle 13,05 italiane i futures sul Dow avanzano dello 0,1%, quelli sull'S&P 500 dello 0,21% e i futures sul Nasdaq 100 dello 0,16%.
È possibile che non si sappia chi vincerà la corsa presidenziale per qualche giorno dopo il termine delle votazioni di domani e ciò potrebbe portare a scambi incostanti in attesa che gli investitori comprendano le implicazioni politiche.
L'indice VIX del CBOE che misura la volatilità attesa del mercato si attesta a 22,39, ben al di sopra della sua media mobile a 30 giorni di 19,44. Tuttavia, è ancora molto al di sotto del range 34-41 in cui si trovava nella settimana precedente alle elezioni del 2020.
"Siamo abbastanza vicini al picco storico del mercato... questo mi fa pensare che il vantaggio, qualunque sia il risultato, sarà abbastanza limitato", ha detto Sebastiano Chiodino, head of liability driven investments di Generali (BIT:GASI) Asset Management.
Intanto gli investitori rimangono ampiamente convinti che la Fed taglierà i tassi di interesse di 25 punti base nella riunione di novembre, la cui decisione è attesa per giovedì.
Venerdì Wall Street ha chiuso in rialzo, ma tutti e tre i principali indici sono scesi su base settimanale, a causa di una serie mista di risultati delle megacap tech che hanno portato a perdite in alcune delle maggiori aziende di Wall Street.
Il peso massimo dei chip Nvidia avanza del 2,12%, dopo che venerdì S&P Dow Jones Indices ha detto che la società sostituirà Intel (NASDAQ:INTC) (-1,8%) nel Dow Jones Industrial Average.
Prima della campanella gli investitori attendono gli ordini industriali statunitensi di settembre.
(Tradotto da Laura Contemori, editing Antonella Cinelli)