(Reuters) - I principali indici di Wall Street recuperano parte delle perdite della vigilia e viaggiano in rialzo con i robusti guadagni di Amazon che controbilanciano la flessione di Apple (NASDAQ:AAPL), mentre gli investitori sono alle prese con la valutazione del brusco rallentamento della crescita dei posti di lavoro in Usa a ottobre.
Il Dow Jones guadagna 411,16 punti, pari allo 0,97%, a 42.167,82 punti, l'S&P 500 45,94 punti, per un rialzo dello 0,81% a 5.751,39, mentre il Nasdaq scambia in rialzo di 253,01 punti, o dell'1,4%, a 18.348,17.
Amazon.com (NASDAQ:AMZN) balza del 7,2% avviandosi verso la migliore seduta dallo scorso febbraio dopo la trimestrale, pubblicata ieri nell'after market, che ha visto gli utili battere le stime del mercato grazie alle forte crescita delle vendite retail.
Apple cede invece l'1,3% con gli investitori preoccupati per il calo delle vendite in Cina, nonostante la casa di Cupertino abbia battute le aspettative di Wall Street per quanto riguarda le vendite.
Dopo l'uscita dei dati sull'occupazione Usa di ottobre, gli investitori hanno in larga parte consolidato le loro attese su un taglio dei tassi di 25 punti base da parte della Fed sia a novembre che a dicembre.
I riflettori restano puntati sulle elezioni americane del 5 novembre, con molti analisti che prevedono un testa a testa e un esito incerto. Il giorno successivo si terrà la riunione della Fed di novembre.
Tutti i settori dell'S&P 500 sono in terreno positivo, ad eccezione di una leggera flessione delle utility, mentre il balzo di Amazon.com spinge il segmento dei beni di consumo a un massimo di oltre due anni.
Intel (NASDAQ:INTC) balza del 6,4% dopo aver fornito una guidance sui ricavi superiore alle attese, mentre Nvidia scambia in rialzo del 3,2%. L'indice dei titoli dei produttori di chip guadagna l'1,4%.
In rialzo anche le major petrolifere, con Chevron che guadagna il 3,4% dopo aver battuto le stime sugli utili del terzo trimestre grazie all'aumento della produzione di greggio.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Andrea Mandalà)