(Reuters) - Le borse europee sono in rialzo spinte dai guadagni dei titoli industriali e finanziari che, grazie all'ottimismo sulla situazione in Cina, compensano la debolezza del settore energetico, mentre Credit Suisse è in crescita dopo la chiusura con successo dell'ultima tranche dell'aumento di capitale.
Intorno alle 11,15 lo STOXX 600 sale dello 0,3% e sembra destinato a interrompere una striscia di perdite di cinque giorni, in gran parte guidata dai timori di un'imminente recessione globale dovuta ai forti aumenti dei tassi di interesse decisi dalle banche centrali.
La prossima settimana sarà cruciale, in vista delle prossime decisioni da parte della Federal Reserve e della Banca centrale europea sui tassi d'interesse, con gli investitori che sperano che i recenti segnali di allentamento delle pressioni sui prezzi possano portare a un ridimensionamento dell'entità dei rialzi dei tassi.
Tra i maggiori rialzisti dell'indice, spiccano i titoli industriali come Siemens AG (ETR:SIEGn), e anche alcuni titoli finanziari esposti alla Cina, come Prudential (LON:PRU) registrano una crescita.
I titoli del settore energetico guidano i ribassi settoriali, scendendo dello 0,6% trascinati dal calo delle azioni di pesi massimi come Shell e BP (LON:BP).
Le azioni di Credit Suisse salgono di più del 3% dopo che ieri la banca ha annunciato di aver raggiunto una "milestone" nel piano di risanamento, dopo aver raccolto 2,24 miliardi di franchi svizzeri come parte di una aumento di capitale di 4 miliardi di franchi.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Andrea Mandalà)