(Reuters) - Le borse europee invertono le perdite di inizio seduta grazie al rialzo di minerari ed energia spinti dalla crescita dei prezzi delle materie prime, mentre l'attenzione si sposta ora sui discorsi dei vertici delle principali banche centrali al simposio di Jackson Hole negli Stati Uniti.
Intorno alle 11,20, l'indice paneuropeo STOXX 600 cresce dello 0,23% e si avvia verso il primo guadagno su base settimanale in quattro settimane.
Il settore energetico europeo e quello minerario avanzano rispettivamente dello 0,8% e dello 0,9%, grazie alla tenuta dei prezzi dei metalli di base e del greggio. [MET/L] [O/R]
Gli investitori sono in attesa dei discorsi dei banchieri centrali, che saranno fondamentali per valutare la traiettoria dei tassi di interesse, tra le speranze che il ciclo di inasprimento dei tassi sia prossimo alla fine.
Il presidente della Federal Reserve statunitense Jerome Powell parlerà alle ore 16,05 italiane, mentre la presidente della Banca centrale europea Christine Lagarde salirà sul palco alle 21,00.
L'azionario danese rimane indietro rispetto alle altre borse europee, con Novo Nordisk, seconda maggiore società quotata in Europa, che perde l'1,1%, in calo per la seconda seduta consecutiva.
Lo STOXX 600 si avvia a un guadagno settimanale di quasi l'1%, in seguito al rally dei produttori di chip sulla scia dei risultati trimestrali del produttore statunitense di chip Nvidia pubblicati mercoledì sera.
Watches of Switzerland Group scivola del 22,99% in fondo allo STOXX 600 dopo la notizia che Rolex ha acquisito il rivenditore svizzero di lusso Bucherer.
(Tradotto da Camilla Borri, editing Claudia Cristoferi)