PARIGI, 4 novembre (Reuters) - L'azionario europeo è in rialzo dopo le perdite di ieri, spinto da risultati societari migliori delle attese che hanno relegato in secondo piano i timori per il ritmo della crescita in Europa.
"I risultati sono stati migliori delle attese nel complesso e questo sta bilanciando i dati macro negativi visti recentemente in Europa", ha detto Alexandre Baradez, market analyst capo a IG France.
"Il dollaro sale nuovamente e gli investitori iniziano a prezzare l'impatto che l'euro più debole avrà sugli utili degli esportatori ma anche sulla crescita economica dell'eurozona nel lungo termine", ha aggiunto.
A metà della stagione dei risultati in Europa, il 65% delle società ha centrato o superato le previsioni sugli utili e il 57% ha centrato o superato quelle sulle entrate, secondo i dati Thomson Reuters StarMine.
Alle 11,00 circa l'FTSEurofirst 300 segna un aumento dello 0,31% a quota 1.344,57 dopo aver perso ieri lo 0,86% a 1.340,38 punti.
Tra le piazze europee, Francoforte sale dello 0,49%, Londra dello 0,22%, Parigi dello 0,24%.
"Nonostante i recenti guadagni a Wall Street e Tokyo, c'è molta esitazione nei mercati azionari europei, a causa degli ultimi dati macro fiacchi, inclusi quelli di ieri", spiega Andrea Tueni, trader di Saxo Bank.
"Dopo la sorpresa della Boj (sulle misure di stimolo, ndr) la settimana scorsa, il mercato aspetta di vedere cosa dirà la Bce giovedì e l'azionario potrebbe oscillare" fino ad allora, aggiunge Tueni.
Tra i titoli in evidenza oggi:
Il produttore tedesco di pneumatici e componenti di autoveicoli Continental guadagna quasi il 2,2%: ha annunciato che il suo margine di profitto potrebbe superare leggermente gli obiettivi quest'anno, con i mercati core europei che continuano a crescere.
Banco Santander, la maggiore banca dell'eurozona, sale dello 0,05% dopo avere riportato un aumento del 32% dell'utile netto negli ultimi nove mesi, sopra le attese.
Il gruppo svedese di servizi assicurativi Securitas sale di oltre il 7% dopo avere annunciato un utile operativo prima degli ammortamenti sopra le attese nel terzo trimestre.
La norvegese REC Silicon ASA, leader nella produzione di polisilicio, guadagna il 2,4% circa dopo avere riportato risultati trimestrali sopra le attese, aver alzato la guidance di produzione e aver annunciato investimenti per estendere la capacità dello stabilimento nello stato di Washington.
La società svedese di cosmesi Oriflame balza di quasi l'8% grazie a un risultato operativo migliore delle previsioni.
In controtrend la maison tedesca della moda Hugo Boss, tra i titoli che perdono di più: lascia sul terreno quasi il 5,5% dopo aver tagliato l'outlook su vendite e profitti per il 2014..
Perde terreno anche L'Oreal, in calo dell'1,1% circa: il colosso mondiale della cosmesi ha visto la crescita delle vendite nel terzo trimestre rallentare fino al livello più basso dal 2009, una frenata che il gruppo ha attribuito alla debolezza dell'andamento della divisione prodotti per il mercato di massa, in particolare nell'Europa occidentale.
BMW perde all'incirca l'1,4% dopo aver confermato i target di utile per l'intero 2014.
Le società petrolifere BP, Total e Royal Dutch Shell perdono rispettivamente 1,2%, 1,5% e 1,4% in scia al calo dei prezzi del greggio, sceso sotto gli 84 dollari al barile dopo che l'Arabia Saudita ha tagliato i prezzi per gli Stati Uniti.