(corregge refuso nel titolo)
(Reuters) - Le borse europee sono poco mosse, nonostante i ribassi nel settore tech a causa delle previsioni pessimistiche del produttore di software Sap e nell'healthcare, compensati dai guadagni delle società energetiche in seguito all'aumento dei prezzi del petrolio.
Intorno alle 11,20, l'indice paneuropeo STOXX 600 si mantiene stabile a 464,22 punti dopo la chiusura di ieri ai massimi da un mese.
L'indice si avvia a chiudere la settimana con un rialzo dello 0,6%, in gran parte guidato dal rally dei titoli britannici in seguito al rallentamento dell'inflazione nel Paese. Ma i timori per la vacillante ripresa economica cinese e la debolezza del settore tecnologico nel bel mezzo della stagione delle trimestrali hanno limitato i guadagni.
Sap scende del 4,5% dopo che il produttore di software ha rivisto al ribasso le previsioni per l'intero anno delle vendite del cloud, trascinando l'indice tedesco DAX in calo dello 0,4%.
Il settore tech, già il più debole maggiore ribassista tra i principali settori questa settimana, cala dello 0,9%.
Anche il settore health subisce una forte frenata, con Lonza in calo del 9,87% dopo che il produttore svizzero di farmaci a contratto ha tagliato l'outlook per l'intero anno.
L'acciaieria svedese Ssab crolla del 12,11% in fondo allo STOXX 600 dopo che l'utile operativo si è dimezzato nel secondo trimestre, mentre HYDRO è in ribasso del 2,9% dopo che il produttore norvegese di alluminio ha alzato la guidance sugli investimenti.
Le aziende del settore energetico guadagnano lo 0,71% e contengono i ribassi, grazie al rialzo dei prezzi del petrolio, con gli investitori che valutano le possibilità di ulteriori stimoli da parte della Cina. [O/R]
Thales perde il 3,96% nonostante l'azienda di elettronica per la difesa abbia alzato la guidance, con Jefferies che ha sottolineato come le ipotesi di revisione del forex pesino sulle prospettive.
(Tradotto da Camilla Borri, Editing Claudia Cristoferi)