Di Geoffrey Smith
Investing.com - I mercati azionari europei si avviano a chiudere la settimana ai livelli più alti di otto mesi, supportati dall’ancora vaga prospettiva di un accordo commerciale tra Cina e Stati Uniti e dalla speranza di evitare una Brexit caotica.
Gli scambi sono però ridotti e ci sono pochi movimenti da sottolineare, con la maggior parte degli operatori che aspettano il report sull’occupazione USA alle 08:30 ET (12:30 GMT).
Dopo la prima ora di scambi in Europa, l’indice di riferimento Stoxx Europe 600 sale dello 0,1% a 388,26, mentre l’indice FTSE 100 va su dello 0,2% e il tedesco Dax resta pressoché invariato.
Il Dax ha superato i 12.000 per la prima volta da ottobre ieri, spinto dalle speranze che i due principali rischi per la sua economia sensibile alle esportazioni scompaiano presto. Tuttavia, i dati migliori del previsto sulla produzione industriale di febbraio pubblicati questa mattina non sono riusciti a farlo salire ulteriormente.
L’aumento dello 0,8% della produzione mensile è stato perlopiù dovuto al settore edile, che fornisce una prova del fatto che la domanda nazionale è abbastanza forte da sopportare l’attuale momento difficile del settore delle esportazioni. Tuttavia, l’economia tedesca raramente è riuscita a crescere in modo solido in passato senza un forte contribuito dalla manifattura, e la produzione è scesa di un altro 0,2% il mese scorso.
“I dati tedeschi continuano a lasciarci perplessi”, scrive su Twitter l’analista di Oxford Economics Oliver Rakau. “Ieri, i tremendi dati sugli ordinati alle fabbriche hanno indicato che il crollo della domanda esterna potrebbe trascinare il settore in recessione. Ma i dati odierni sulla produzione industriale supportano la nostra teoria di vedere un primo trimestre molto solido”.
A Londra, le borse continuano a restare in stallo dopo che il Primo Ministro Theresa May ha chiesto all’UE un’ulteriore breve proroga della scadenza dell’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea al 30 giugno, mentre lei e il leader dell’opposizione Jeremy Corbyn proseguono le trattative per trovare un’alternativa al suo piano di divorzio, già bocciato tre volte.
Non è chiaro se l’UE accetterà l’ultima proposta, dato che ha insistito affinché il Regno Unito prenda parte alle elezioni parlamentari europee a maggio se continuerà ad essere membro dell’Unione. May ha reso noto che il paese si preparerà a partecipare alle elezioni, riservandosi il diritto di annullarle se il Parlamento dovesse nel frattempo approvare un piano alternativo.