Investing.com - I titoli azionari europei passano da misti a positivi questo mercoledì, mentre gli investitori attendono la dichiarazione di politica monetaria della Federal Reserve nel corso della giornata, sebbene persistano i timori per gli eventi in Iraq.
Durante gli scambi europei del pomeriggio, l’Euro Stoxx 50 è salito dello 0,20%, il francese CAC 40 è in calo dello 0,01%, mentre il tedesco DAX segna +0,14%.
Gli investitori ora attendono la conferenza stampa post-vertice della Fed con la Presidente Janet Yellen prevista per oggi e si aspettano nuove indicazioni sulla tempistica di un eventuale aumento dei tassi di interesse.
Si prevede che la Fed possa ridurre il programma di acquisti di altri 10 miliardi, ma non si prevede che possa aumentare i costi fino a metà 2015.
Intanto, sui mercati c’è apprensione per l’insurrezione sunnita in Iraq, mentre aumentano i timori per l’impatto dell’aumento del prezzo del petrolio sulla crescita economica globale.
I titoli finanziari restano principalmente in aumento, con la tedesca Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) in salita dello 0,56% e la francese BNP Paribas (PARIS:BNPP) in aumento dello 0,29%. Al ribasso invece Societe Generale (PARIS:SOGN), in calo dello 0,35%.
Tra le banche periferiche, le italiane Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) e Unicredit (MILAN:CRDI) salgono dello 0,37% e dello 0,38% rispettivamente, mentre le spagnole Banco Santander (MADRID:SAN) e BBVA (MADRID:BBVA) sono in aumento dello 0,05% e dello 0,40%.
Hennes & Mauritz (ST:HMb) sale dello 0,41% dopo che la catena di abbigliamento ha riportato la maggiore crescita trimestrale in oltre quattro anni; la crescita delle vendite è stata supportata dalla nuova disposizione dei punti vendita e dall’espansione del commercio online.
Rheinmetall (XETRA:RHMG) riduce le perdite ma resta comunque in salita dello 0,03%, dopo la notizia che la compagnia di difesa tedesca starebbe per siglare un accordo del valore di 2,7 miliardi di dollari con l’Algeria per la fornitura di mezzi militari.
A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime, sale dello 0,31%, supportato ancora dai guadagni nel settore minerario.
Bhp Billiton (LONDON:BLT) e Glencore Xstrata (LONDON:GLEN) salgono rispettivamente dello 0,84% e dello 0,72%, mentre Rio Tinto (LONDON:RIO) è in aumento dello 0,98%.
Anche i titoli finanziari restano al rialzo, con Lloyds Banking (LONDON:LLOY) in salita dello 0,10% e Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) in aumento dello 0,15%, mentre HSBC Holdings (LONDON:HSBA) sale dello 0,51%. Barclays (LONDON:BARC) tuttavia resta stabile, in calo dello 0,03%.
Intanto, Ryanair Holdings (LONDON:RYA) crolla dell’1,56% dopo che il direttore vendite ha dichiarato che la compagnia aerea è interessata all’acquisto di una quota del 20% dell’operatore aeroportuale spagnolo Aena Aeropuertos.
Sempre in Gran Bretagna, i verbali del vertice di giugno della Banca d’Inghilterra hanno mostrato che sebbene le condizioni per un aumento dei tassi stiano diventando più equilibrate, l’economia necessita ancora di ulteriori progressi.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura da stabile a positiva. I futures dell’indice Dow salgono dello 0,01%, i futures S&P 500 sono in aumento dello 0,03%, mentre i futures dell’indice Nasdaq 100 segnano +0,13%.