Investing.com - I mercati azionari europei sono al ribasso oggi, mentre gli investitori sono tesi in vista del vertice di impostazione politica della BCE previsto per domani, insieme alle aste di debito pubblico italiano e spagnolo nel corso della settimana.
Durante la mattinata degli scambi europeo, l’EURO STOXX 50 è sceso dello 0,17%, in Francia, il CAC 40 ha segnato -0,02%, mentre in Germania, il DAX 30 è sceso dello 0,28%.
Il sentimento è sotto pressione poiché Spagna e l’Italia hanno programmato per la giornata di venerdì di mettere all’asta circa 17 miliardi di debito rispettivamente.
Il rendimento a 10 anni titoli di Stato italiani è rimasta al di sopra della soglia del 7% visto come insostenibile, al 7,14%, mentre la resa in spagnolo di 10 anni le obbligazioni era al 5,54%.
Nel frattempo, la BCE avrebbe dovuto mantenere i tassi invariati all'1% e per ribadire che i governi della zona euro devono intensificare gli sforzi per affrontare la crisi del della regione debito.
Gli utili del settore finanziario sono stati guidati dalla italiana, Unicredit, le cui azioni sono salite del 3,96%, seguite a ruota dal gruppo olandese ING, in aumento dell 3,34% e BNP Paribas in salita del 2,88%.
Nel frattempo, Swatch Group, il principale produttore di orologi mondiale ha segnato +3,44% in seguito alle notizie che nel 2012 le vendite potrebbero raggiungere da 7,5 a 8 miliardi franchi svizzeri.
Sul fronte dei ribassi, Michelin e Continental AG, in Europa secondo produttore di ricambi di automobili, sono scesi dello 0,73% e 0,68% rispettivamente, in seguito alle dichiarazioni di Goodyear sulla debolezza della domanda di pneumatici globale.
A Londra, il FTSE 100 è diminuito dello 0,29%, nonostante i forti guadagni nel settore finanziario.
Le azioni della Royal Bank of Scotland sono salite del 2,74% e Lloyds Banking ha segnato +1,39%, mentre Barclays ha segnato +0,47%.
I giganti minerari Bhp Billiton e Rio Tinto hanno seganto inoltre dei rialzi, con le azioni in aumento dello 0,16% e 0,28%, mentre i produttori di rame Xstrata e Kazakhmys hanno seganto -0,67% e -0,48% rispettivamente.
Negli Stati Uniti, i futures degli indici mostrano un’apertura tra mista e al ribasso. I futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un guadagno dello 0,01%, i futures S&P 500 hanno segnato un calo dello 0,02%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato un calo dello 0,07%.
Nel corso della giornata, il cancelliere tedesco Angela Merkel incontrerà il primo ministro italiano Mario Monti, per discutere i piani per sostenere le finanze Italiane.
Durante la mattinata degli scambi europeo, l’EURO STOXX 50 è sceso dello 0,17%, in Francia, il CAC 40 ha segnato -0,02%, mentre in Germania, il DAX 30 è sceso dello 0,28%.
Il sentimento è sotto pressione poiché Spagna e l’Italia hanno programmato per la giornata di venerdì di mettere all’asta circa 17 miliardi di debito rispettivamente.
Il rendimento a 10 anni titoli di Stato italiani è rimasta al di sopra della soglia del 7% visto come insostenibile, al 7,14%, mentre la resa in spagnolo di 10 anni le obbligazioni era al 5,54%.
Nel frattempo, la BCE avrebbe dovuto mantenere i tassi invariati all'1% e per ribadire che i governi della zona euro devono intensificare gli sforzi per affrontare la crisi del della regione debito.
Gli utili del settore finanziario sono stati guidati dalla italiana, Unicredit, le cui azioni sono salite del 3,96%, seguite a ruota dal gruppo olandese ING, in aumento dell 3,34% e BNP Paribas in salita del 2,88%.
Nel frattempo, Swatch Group, il principale produttore di orologi mondiale ha segnato +3,44% in seguito alle notizie che nel 2012 le vendite potrebbero raggiungere da 7,5 a 8 miliardi franchi svizzeri.
Sul fronte dei ribassi, Michelin e Continental AG, in Europa secondo produttore di ricambi di automobili, sono scesi dello 0,73% e 0,68% rispettivamente, in seguito alle dichiarazioni di Goodyear sulla debolezza della domanda di pneumatici globale.
A Londra, il FTSE 100 è diminuito dello 0,29%, nonostante i forti guadagni nel settore finanziario.
Le azioni della Royal Bank of Scotland sono salite del 2,74% e Lloyds Banking ha segnato +1,39%, mentre Barclays ha segnato +0,47%.
I giganti minerari Bhp Billiton e Rio Tinto hanno seganto inoltre dei rialzi, con le azioni in aumento dello 0,16% e 0,28%, mentre i produttori di rame Xstrata e Kazakhmys hanno seganto -0,67% e -0,48% rispettivamente.
Negli Stati Uniti, i futures degli indici mostrano un’apertura tra mista e al ribasso. I futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un guadagno dello 0,01%, i futures S&P 500 hanno segnato un calo dello 0,02%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato un calo dello 0,07%.
Nel corso della giornata, il cancelliere tedesco Angela Merkel incontrerà il primo ministro italiano Mario Monti, per discutere i piani per sostenere le finanze Italiane.