Sblocca dati premium: Fino al 50% di sconto InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Borse europee in calo dopo la vittoria della Syriza; Dax -0,01%

Pubblicato 26.01.2015, 09:41
© Reuters.  Giù i titoli europei, pesa l’esito delle elezioni in Grecia
UK100
-
FCHI
-
DE40
-
STOXX50
-
BARC
-
BBVA
-
SAN
-
RIO
-
AAL
-
BHPB
-
ISP
-
CRDI
-
ESU24
-
1YMU24
-
NQU24
-

Investing.com - Aprono in discesa i mercati azionari europei questo lunedì, il sentimento dei mercati è stato colpito dalla notizia della vittoria della Syriza, il partito anti-austerità, alle elezioni greche tenutesi ieri, mentre gli investitori attendono la pubblicazione dei dati sul clima di fiducia delle imprese tedesche previsti nel corso della giornata.

Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 scende dello 0,33%, il francese CAC 40 segna -0,14%, mentre il tedesco DAX 30 è in calo dello 0,01%.

I mercati sono in fermento dal momento che la vittoria della Syriza ha scatenato i timori per il futuro della Grecia nella zona euro.

Il leader del partito, Alexis Tsipras, chiede infatti la rinegoziazione dei termini del piano di salvataggio da 240 miliardi di euro della Grecia e l’eliminazione di molte delle misure di austerity imposte dall’Unione Europea e dal Fondo Monetario Internazionale.

I titoli azionari si sono rafforzati la scorsa settimana dopo che il Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi ha dichiarato che la banca a marzo darà il via ad acquisti mensili da 60 miliardi di euro al mese che continueranno fino agli ultimi mesi del 2016.

Negativi i titoli finanziari, con le francesi BNP Paribas e Societe Generale giù dello 0,31% e dello 0,85%, mentre le tedesche Deutsche Bank e Commerzbank scendono dello 0,88% e dell’1,14%.

Tra le banche periferiche, le italiane Intesa Sanpaolo e Unicredit crollano rispettivamente dell’1,76% e dell’1,96%, mentre le spagnole BBVA e Banco Santander vedono un crollo dell’1,08% e dell’1,69%.

Sika AG subisce un’impennata del 4,82% dopo le dichiarazioni del produttore elvetico di adesivi secondo cui il consiglio direttivo ritiene che la famiglia fondatrice abbia perso i diritti di voto speciali quando ha deciso di vendere la partecipazione di maggioranza. La gestione della compagnia è attualmente contraria all’acquisizione da parte della Cie. de Saint-Gobain SA.

A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime scende dello 0,58%, per via delle perdite nel settore minerario ed in quello energetico.

I giganti del settore minerario Rio Tinto e Glencore Xstrata segnano rispettivamente -2,28% e -2,55%, mentre Bhp Billiton scende del 2,88% e Anglo American crolla del 3,22%.

Il colosso del petrolio e del gas BP crolla del 2%, mentre Tullow Oil segna la peggiore performance dell’indice, con un crollo del 3,76%.

Al ribasso anche i titoli finanziari, con HSBC Holdings giù dello 0,34% e Royal Bank of Scotland che segna -1,10%, mentre Lloyds Banking e Barclays crollano rispettivamente dell’1,33% e dell’1,50%.

Intanto, Shire segna la migliore performance dell’indice, con un’impennata del 2,64%, dopo la notizia che i regolatori statunitensi hanno approvato il Natpara, il farmaco della NPS Pharmaceuticals Inc, accettando la decisione della compagnia britannica di acquisire la NPS per 5,2 miliardi di dollari.

Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al ribasso. I futures Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,39%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,34%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,25%.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.