Investing.com - I mercati azionari europei sono in salita questo lunedì, in seguito ai risultati dei test sulle banche spagnole di venerdì, nonostante gli investitori restino concentrati sulla gestione della crisi del debito nel paese.
Durante la mattinata degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 ha segnato -0,93%, il francese CAC 40 ha segnato +1,02% mentre il tedesco DAX 30 ha
segnato +1,10%.
La banca di Spagna ha dichiarato venerdì che la ricapitalizzazione di cui necessitano le banche spagnole ammonta a 59,3 miliardi di euro, in linea con le aspettative dei mercati.
Tuttavia gli investitori restano cauti, con il governo spagnolo che dichiara che il tentativo di risollevare il sistema bancario aumenterà il buco di bilancio ed il carico di debito.
I mercati attendono inoltre l’esito dell’ultima revisione da parte dell’agenzia di rating Moody’s sul rating del debito sovrano, che potrebbe vedere un downgrade allo status di junk.
I titoli finanziari italiani sono in salita, con le francesi Societe Generale e BNP Paribas che segnano rispettivamente +0,68% e +0,84%, le tedesche Deutsche Bank e Commerzbank segnano rispettivamente +1,92% e +1,37%.
Il secondo produttore mondiale di pneumatici Michelin ha segnato +1,94% dopo che UBS AG ha portato il titolo a ‘buy’ da ‘neutral’.
Al ribasso Nokia, il produttore di telefonia finlandese che ha segnato -1% con Credit Suisse che ha abbassato il titolo a ‘underperform’ da ‘neutral’.
A Londra, l’indice FTSE 100 ha segnato +0,90%, con gli istituti di credito che seguono le controparti continentali.
Barclays indica +2,57% e Lloyds Banking indica +1,70%, mentre HSBC Holdings e Royal Bank of Scotland indicano rispettivamente +1,60% e +1,67%.
I colossi minerari Rio Tinto e BP Billton indicano rispettivamente un aumento dello 0,60% e dell’1,22%, mentre i produttori di rame Xstrata e Kazakhmys hanno segnato rispettivamente +2,24% e +1,23%.
Il gigante petrolifero Anglo American segna +2,13%, e BP ha visto i titoli salire dello 0,26%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari indicano un’apertura al rialzo. I futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un aumento dello 0,36%, i futures S&P 500 hanno indicato un aumento dello 0,29%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato un aumento dello 0,37%.
Sempre oggi i dati hanno mostrato che l’indice manifatturiero Spagnolo è salito a 44,6 a settembre, contro 44,0 del mese precedente. Gli analisti avevano previsto un aumento a 44,5.
Nel corso della giornata il Regno Unito rilascerà i dati sul settore manifatturiero nonché i dati sul netto dei presiti personali.
Gli USA pubblicheranno un report dell’ISM sul PMi manifatturiero, mentre il Presidente della Federal Reserve Ben Bernanke parlerà all’Economic Club of Indiana, ad Indianapolis.
Durante la mattinata degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 ha segnato -0,93%, il francese CAC 40 ha segnato +1,02% mentre il tedesco DAX 30 ha
segnato +1,10%.
La banca di Spagna ha dichiarato venerdì che la ricapitalizzazione di cui necessitano le banche spagnole ammonta a 59,3 miliardi di euro, in linea con le aspettative dei mercati.
Tuttavia gli investitori restano cauti, con il governo spagnolo che dichiara che il tentativo di risollevare il sistema bancario aumenterà il buco di bilancio ed il carico di debito.
I mercati attendono inoltre l’esito dell’ultima revisione da parte dell’agenzia di rating Moody’s sul rating del debito sovrano, che potrebbe vedere un downgrade allo status di junk.
I titoli finanziari italiani sono in salita, con le francesi Societe Generale e BNP Paribas che segnano rispettivamente +0,68% e +0,84%, le tedesche Deutsche Bank e Commerzbank segnano rispettivamente +1,92% e +1,37%.
Il secondo produttore mondiale di pneumatici Michelin ha segnato +1,94% dopo che UBS AG ha portato il titolo a ‘buy’ da ‘neutral’.
Al ribasso Nokia, il produttore di telefonia finlandese che ha segnato -1% con Credit Suisse che ha abbassato il titolo a ‘underperform’ da ‘neutral’.
A Londra, l’indice FTSE 100 ha segnato +0,90%, con gli istituti di credito che seguono le controparti continentali.
Barclays indica +2,57% e Lloyds Banking indica +1,70%, mentre HSBC Holdings e Royal Bank of Scotland indicano rispettivamente +1,60% e +1,67%.
I colossi minerari Rio Tinto e BP Billton indicano rispettivamente un aumento dello 0,60% e dell’1,22%, mentre i produttori di rame Xstrata e Kazakhmys hanno segnato rispettivamente +2,24% e +1,23%.
Il gigante petrolifero Anglo American segna +2,13%, e BP ha visto i titoli salire dello 0,26%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari indicano un’apertura al rialzo. I futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un aumento dello 0,36%, i futures S&P 500 hanno indicato un aumento dello 0,29%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato un aumento dello 0,37%.
Sempre oggi i dati hanno mostrato che l’indice manifatturiero Spagnolo è salito a 44,6 a settembre, contro 44,0 del mese precedente. Gli analisti avevano previsto un aumento a 44,5.
Nel corso della giornata il Regno Unito rilascerà i dati sul settore manifatturiero nonché i dati sul netto dei presiti personali.
Gli USA pubblicheranno un report dell’ISM sul PMi manifatturiero, mentre il Presidente della Federal Reserve Ben Bernanke parlerà all’Economic Club of Indiana, ad Indianapolis.