Investing.com - I tabelloni dei mercati azionari europei segnano dati positivi stamane; il sentimento del mercato è supportato dalle speranze per la firma dello swap del debito da parte dei creditori privati.
Durante la mattinata degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 è sceso dello 0,80%, il francese CAC 40 è salito dell’1,08%, mentre il tedesco DAX 30 ha
segnato +0,77%.
Si prospetta un esito positivo per l’accordo greco, dopo che le principali banche ed i principali fondi pensionistici hanno aderito allo swap del debito. Ieri circa il 52% dei 206 miliardi di bond per la ristrutturazione erano già confermati.
Un risultato positivo dovrebbe assicurare il pacchetto di salvataggio, ed aiutare la Grecia ad evitare un default che getterebbe il paese nel caos.
I titoli finanziari sono in salita, con il gruppo olandese ING Group che svetta a +2,6%.
Le francesi Societe Generale e BNP Paribase hanno segnato rispettivamente un aumento del 2,40% e dell’1,98%, mentre le tedesche Deutsche Bank e Commerzbank segnano rispettivamente +2,32% e +2,22%.
Intanto EADS, produttore di Airbus passeggeri è schizzato a +9,33%, dopo aver accettato di pagare un dividendo di 45 centesimi ad azioni, più del doppio dell’anno scorso e superiore alle aspettative di un dividendo di 30 centesimi.
Deutsche Post è sulla sponda dei rialzi, con le azioni a +1,97%, dopo che il maggiore servizio postale europeo ha dichiarato che i profitti 2012 saliranno del 6,6%, grazie all’aumento degli scambi globali.
A Londra, l’indice FTSE 100, fortemente legato alle materie prime, ha segnato +0,59%, spinto dai forti guadagni del settore minenarario.
I giganti minerari Rio Tinto e Bhp Billiton hanno segnato rispettivamente +1,69% e +1,62%, mentre
Xstrata e Kazakhmys, entrambi produttori di rame, hanno segnato il rispettivo aumento di +1,09% e 2,49%.
I gruppi finanziari britannici seguono la scia positiva delle controparti continentali. I titoli HSBC Holdings sono saliti dello 0,64%, Lloyds Banking ha segnato +0,60%, mentre Barclays e Royal Bank of Scotland hanno segnato il rispettivo aumento di 0,75 % e 0,54%.
La compagnia assicurativa Aviva è salita del 2,16% dopo aver comunicato che i profitti sono scesi del 2% a 2,5 miliardi.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari indicano un’apertura al rialzo. I futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un aumento dello 0,28%, i futures S&P 500 hanno segnato + 0,33%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato un aumento dello 0,25%.
Nel corso della giornata la BCE terrà il suo vertice di politica monetaria, seguito da un’attesa conferenza stampa.
Intanto la Germania rilascerà i dati sulla produzione industriale e gli USA produrranno i dati ufficiali sulle richieste di sussidio di disoccupazione.
Durante la mattinata degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 è sceso dello 0,80%, il francese CAC 40 è salito dell’1,08%, mentre il tedesco DAX 30 ha
segnato +0,77%.
Si prospetta un esito positivo per l’accordo greco, dopo che le principali banche ed i principali fondi pensionistici hanno aderito allo swap del debito. Ieri circa il 52% dei 206 miliardi di bond per la ristrutturazione erano già confermati.
Un risultato positivo dovrebbe assicurare il pacchetto di salvataggio, ed aiutare la Grecia ad evitare un default che getterebbe il paese nel caos.
I titoli finanziari sono in salita, con il gruppo olandese ING Group che svetta a +2,6%.
Le francesi Societe Generale e BNP Paribase hanno segnato rispettivamente un aumento del 2,40% e dell’1,98%, mentre le tedesche Deutsche Bank e Commerzbank segnano rispettivamente +2,32% e +2,22%.
Intanto EADS, produttore di Airbus passeggeri è schizzato a +9,33%, dopo aver accettato di pagare un dividendo di 45 centesimi ad azioni, più del doppio dell’anno scorso e superiore alle aspettative di un dividendo di 30 centesimi.
Deutsche Post è sulla sponda dei rialzi, con le azioni a +1,97%, dopo che il maggiore servizio postale europeo ha dichiarato che i profitti 2012 saliranno del 6,6%, grazie all’aumento degli scambi globali.
A Londra, l’indice FTSE 100, fortemente legato alle materie prime, ha segnato +0,59%, spinto dai forti guadagni del settore minenarario.
I giganti minerari Rio Tinto e Bhp Billiton hanno segnato rispettivamente +1,69% e +1,62%, mentre
Xstrata e Kazakhmys, entrambi produttori di rame, hanno segnato il rispettivo aumento di +1,09% e 2,49%.
I gruppi finanziari britannici seguono la scia positiva delle controparti continentali. I titoli HSBC Holdings sono saliti dello 0,64%, Lloyds Banking ha segnato +0,60%, mentre Barclays e Royal Bank of Scotland hanno segnato il rispettivo aumento di 0,75 % e 0,54%.
La compagnia assicurativa Aviva è salita del 2,16% dopo aver comunicato che i profitti sono scesi del 2% a 2,5 miliardi.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari indicano un’apertura al rialzo. I futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un aumento dello 0,28%, i futures S&P 500 hanno segnato + 0,33%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato un aumento dello 0,25%.
Nel corso della giornata la BCE terrà il suo vertice di politica monetaria, seguito da un’attesa conferenza stampa.
Intanto la Germania rilascerà i dati sulla produzione industriale e gli USA produrranno i dati ufficiali sulle richieste di sussidio di disoccupazione.