Investing.com – I mercati azionari europei hanno segnato dati misti e al rialzo negli scambi odierni, in vista dell’asta dei titoli di Stato spagnoli e la decisione del tasso BCE nel corso della giornata, ma i guadagni sono rimasti limitati dalle preoccupazioni per la crisi finanziaria nella zona euro.
Durante la mattinata degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 è salito dello 0,51%, il francese CAC 40 avanzato dello 0,33%, mentre il tedesco DAX 30 ha segnato +0,15%.
La Spagna metterà all’asta fino a 5 miliardi di euro di euro di titoli di Stato in scadenza nel 2015 e nel 2016 mentre il Tesoro italiano metterà all'asta 4,75 miliardi di obbligazioni quinquennali.
Il rendimento dei titoli spagnoli a 10 anni è al 5,36%, mentre il rendimento dei titoli di Stato italiani a 10 anni è rimasto al di sopra della soglia del 7% - considerata insostenibile - al 7,04%.
I mercati sono stati tesi in vista della riunione politica della BCE di oggi. Si prevede che la BCE manterrà i tassi invariati all'1% ribadendo la necessità di ulteriori sforzi da parte dei governi della zona euro devono nell’affrontare la crisi del debito della regione.
I titoli finanziari sono stati in salita, in Italia con le azioni della Unicredit schizzate a +4,77% e intesa Sanpaolo che balzano a +3,19%.
Nel frattempo, le banche tedesche Deutsche Bank e Commerzbank hanno segnato rispettivamente un aumento dell’1,79% e del 5,16%, mentre le francesi BNP Paribas e Societe Generale hanno segnato rispettivamente un aumento del 3,18% e dell’1,83%,
Sul fronte dei ribassi Delhaize Group è crollata dell’8,68% dopo aver comunicato il futuro taglio di 5.000 posti di lavoro dovuto ad un calo del 2,4% dei profitti e alla chiusura dei punti vendita in Europa e USA.
A Londra, il FTSE 100 è sceso dello 0,16%, in vista della decisione del tasso BoE.
Le azioni della Royal Bank of Scotland sono schizzate a +6,98% e Lloyds Banking ha segnato un balzo a + 3,87%, mentre Barclays e HSBC Holdings hanno segnato +3,40% e +0,12%.
I giganti minerari Rio Tinto e Bhp Billiton hanno segnato rispettivamente +1,29% e +0,72%, mentre i titoli dei produttori di rame Xstrata e Kazakhmys in salita rispettivamente dello 0,67% e del 2,73%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari indicano un’ apertura al ribasso. I futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un calo dello 0,10%, i futures S&P 500 hanno segnato un calo dello 0,16%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato un calo dello 0,01%.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti rilasceranno i dati ufficiali sulle vendite al dettaglio e le richieste di sussidio di disoccupazione.
Durante la mattinata degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 è salito dello 0,51%, il francese CAC 40 avanzato dello 0,33%, mentre il tedesco DAX 30 ha segnato +0,15%.
La Spagna metterà all’asta fino a 5 miliardi di euro di euro di titoli di Stato in scadenza nel 2015 e nel 2016 mentre il Tesoro italiano metterà all'asta 4,75 miliardi di obbligazioni quinquennali.
Il rendimento dei titoli spagnoli a 10 anni è al 5,36%, mentre il rendimento dei titoli di Stato italiani a 10 anni è rimasto al di sopra della soglia del 7% - considerata insostenibile - al 7,04%.
I mercati sono stati tesi in vista della riunione politica della BCE di oggi. Si prevede che la BCE manterrà i tassi invariati all'1% ribadendo la necessità di ulteriori sforzi da parte dei governi della zona euro devono nell’affrontare la crisi del debito della regione.
I titoli finanziari sono stati in salita, in Italia con le azioni della Unicredit schizzate a +4,77% e intesa Sanpaolo che balzano a +3,19%.
Nel frattempo, le banche tedesche Deutsche Bank e Commerzbank hanno segnato rispettivamente un aumento dell’1,79% e del 5,16%, mentre le francesi BNP Paribas e Societe Generale hanno segnato rispettivamente un aumento del 3,18% e dell’1,83%,
Sul fronte dei ribassi Delhaize Group è crollata dell’8,68% dopo aver comunicato il futuro taglio di 5.000 posti di lavoro dovuto ad un calo del 2,4% dei profitti e alla chiusura dei punti vendita in Europa e USA.
A Londra, il FTSE 100 è sceso dello 0,16%, in vista della decisione del tasso BoE.
Le azioni della Royal Bank of Scotland sono schizzate a +6,98% e Lloyds Banking ha segnato un balzo a + 3,87%, mentre Barclays e HSBC Holdings hanno segnato +3,40% e +0,12%.
I giganti minerari Rio Tinto e Bhp Billiton hanno segnato rispettivamente +1,29% e +0,72%, mentre i titoli dei produttori di rame Xstrata e Kazakhmys in salita rispettivamente dello 0,67% e del 2,73%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari indicano un’ apertura al ribasso. I futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un calo dello 0,10%, i futures S&P 500 hanno segnato un calo dello 0,16%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato un calo dello 0,01%.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti rilasceranno i dati ufficiali sulle vendite al dettaglio e le richieste di sussidio di disoccupazione.