Investing.com - I titoli azionari europei restano in salita questo lunedì, nonostante le dichiarazioni del Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi, dopo la notizia che Lawrence Summers ha ritirato la sua candidatura alla successione di Ben Bernanke alla presidenza della Federal Reserve.
Durante il pomeriggio degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 ha segnato +0,88%, il francese CAC 40 ha segnato +0,89% mentre in Germania il DAX 30 ha segnato +1,08%.
Il presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi ha dichiarato giovedì che la politica monetaria della zona euro resterà “fragile” ed ha confermato che i tassi di interesse resteranno ai livelli attuali per “un periodo di tempo esteso”. Le dichiarazioni sono state rese durante un discorso a Berlino.
I dati hanno mostrato che l’inflazione dei prezzi al consumo nella zona euro è rimasta stabile all’1,3% ad agosto, invariata dalla stima precedente ed in linea con le aspettative.
Il dollaro si è indebolito dopo che Summers ha ritirato la sua candidatura alla presidenza della Federal Reserve, allentando i timori degli investitori circa le misure di stimolo che Summers avrebbe attuato e che sarebbero state più aggressive della principale rivale, Janet Yellen.
I titoli finanziari sono in salita, le banche francesi BNP Paribas e Societe Generale hanno segnato rispettivamente +0,96% e +1,45%, mentre in Germania Deutsche Bank segna +1,04%.
Tra i titoli dei paesi periferici, le spagnole BBVA e Banco Santander hanno segnato +0,24% e +0,29%, mentre in Italia Unicredit e Intesa Sanpaolo hanno segnato +0,37% e +1,28%.
Intanto i titoli Royal KPN hanno segnato +1,15% dopo la notizia che segnerà una perdita di 3,7 miliardi di euro di imposte per la vendita dell’unità wireless tedesca alla ‘Telefonica’ spagnola, abbassando le tasse che dovrà corrispondere sui futuri utili.
Al rialzo anche la catena di abbigliamento svedese Hennes & Mauritz, che ha dichiarato un aumento del 4% delle vendite negli store su base annua ad agosto, facendo segnare ai titoli un aumento del 3,63%.
A Londra il FTSE 100 segna +0,92%, con I titoli finanziari britannici che seguono le controparti continentali.
I titoli finanziari sono misti. HSBC Holdings segna +1,74% e Barclays segna +1,04%, mentre Royal Bank of Scotland e Lloyds Banking segnano +1,59% e +2,11% rispettivamente.
Intanto i titoli minerari sono misti, con Glencore Xstrata che segna +1,11% e Rio Tinto che segna + 1,21%, mentre Polymetal e Fresnillo hanno visto i titoli scendere del 6,36% e del 13,15%.
Negli Stati Uniti, i futures degli indici azionari indicano un’apertura positiva. I futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un aumento dell’ 1,09%, i futures S&P 500 hanno indicato un aumento dello 1,11% mentre il Nasdaq 100 ha indicato un aumento dell’1,05%.
Nel corso della giornata gli USA pubblicheranno l’indice manifatturiero Empire state, dopo i dati sulla produzione industriale e sul tasso di utilizzo della capacità.
Durante il pomeriggio degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 ha segnato +0,88%, il francese CAC 40 ha segnato +0,89% mentre in Germania il DAX 30 ha segnato +1,08%.
Il presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi ha dichiarato giovedì che la politica monetaria della zona euro resterà “fragile” ed ha confermato che i tassi di interesse resteranno ai livelli attuali per “un periodo di tempo esteso”. Le dichiarazioni sono state rese durante un discorso a Berlino.
I dati hanno mostrato che l’inflazione dei prezzi al consumo nella zona euro è rimasta stabile all’1,3% ad agosto, invariata dalla stima precedente ed in linea con le aspettative.
Il dollaro si è indebolito dopo che Summers ha ritirato la sua candidatura alla presidenza della Federal Reserve, allentando i timori degli investitori circa le misure di stimolo che Summers avrebbe attuato e che sarebbero state più aggressive della principale rivale, Janet Yellen.
I titoli finanziari sono in salita, le banche francesi BNP Paribas e Societe Generale hanno segnato rispettivamente +0,96% e +1,45%, mentre in Germania Deutsche Bank segna +1,04%.
Tra i titoli dei paesi periferici, le spagnole BBVA e Banco Santander hanno segnato +0,24% e +0,29%, mentre in Italia Unicredit e Intesa Sanpaolo hanno segnato +0,37% e +1,28%.
Intanto i titoli Royal KPN hanno segnato +1,15% dopo la notizia che segnerà una perdita di 3,7 miliardi di euro di imposte per la vendita dell’unità wireless tedesca alla ‘Telefonica’ spagnola, abbassando le tasse che dovrà corrispondere sui futuri utili.
Al rialzo anche la catena di abbigliamento svedese Hennes & Mauritz, che ha dichiarato un aumento del 4% delle vendite negli store su base annua ad agosto, facendo segnare ai titoli un aumento del 3,63%.
A Londra il FTSE 100 segna +0,92%, con I titoli finanziari britannici che seguono le controparti continentali.
I titoli finanziari sono misti. HSBC Holdings segna +1,74% e Barclays segna +1,04%, mentre Royal Bank of Scotland e Lloyds Banking segnano +1,59% e +2,11% rispettivamente.
Intanto i titoli minerari sono misti, con Glencore Xstrata che segna +1,11% e Rio Tinto che segna + 1,21%, mentre Polymetal e Fresnillo hanno visto i titoli scendere del 6,36% e del 13,15%.
Negli Stati Uniti, i futures degli indici azionari indicano un’apertura positiva. I futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un aumento dell’ 1,09%, i futures S&P 500 hanno indicato un aumento dello 1,11% mentre il Nasdaq 100 ha indicato un aumento dell’1,05%.
Nel corso della giornata gli USA pubblicheranno l’indice manifatturiero Empire state, dopo i dati sulla produzione industriale e sul tasso di utilizzo della capacità.