Investing.com - Aprono in salita i mercati azionari europei questo giovedì, i dati USA deludenti di ieri hanno ridimensionato le aspettative di un imminente aumento dei tassi da parte della Federal Reserve.
Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 sale dello 0,77%, il francese CAC 40 è in salita dello 0,53%, mentre il tedesco DAX 30 segna +0,65%.
Il Dipartimento per il Commercio USA ieri ha reso noto che le vendite al dettaglio sono salite dello 0,1% il mese scorso, contro il previsto aumento dello 0,2%.
Dai dati è emerso anche che l’indice dei prezzi alla produzione negli Stati Uniti è sceso per la prima volta in cinque mesi a settembre.
I report economici deludenti fanno presagire che un aumento dei tassi USA possa essere rinviato per un periodo più lungo del previsto.
Al rialzo i titoli finanziari, con le francesi BNP Paribas (PARIS:BNPP) e Societe Generale (PARIS:SOGN) che schizzano dell’1,24% e dello 0,99%, mentre le tedesche Commerzbank (XETRA:CBKG) e Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) sono in salita dello 0,56% e dello 0,30%.
Tra le banche periferiche, in Italia Unicredit (MILAN:CRDI) ed Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) salgono rispettivamente dello 0,79% e dello 0,38%, mentre le spagnole BBVA (MADRID:BBVA) e Banco Santander (MADRID:SAN) segnano +0,88% e +0,95%.
Hennes & Mauritz sale dello 0,10% dopo che la catena di abbigliamento svedese ha riportato un aumento delle vendite pari all’11% a settembre, rispetto allo stesso mese dello scorso anno.
Al ribasso Syngenta, che crolla del 2,95% dopo che l’azienda agrochimica elvetica ha riportato un crollo del 12% su base annua nel terzo trimestre a 2,5 miliardi di dollari.
A Londra, il FTSE 100 sale dello 0,61 grazie ai guadagni di Unilever (L:ULVR), che schizza del 3,44% dopo che la compagnia ha dichiarato che il fatturato del terzo trimestre è salito del 9,4% su base annua a 13,4 miliardi di euro.
I titoli del settore minerario sono positivi sull’indice legato alle materie prime. Rio Tinto (L:RIO) subisce un’impennata dell’1,76% ed Anglo American (L:AAL) schizza dell’1,95%, mentre Bhp Billiton (L:BLT) e Glencore (L:GLEN) fanno un balzo rispettivamente del 2,13% e del 2,88%.
Intanto, Burberry crolla dell’11,17% dopo che la catena di beni di lusso ha riportato un aumento dello 0,2% nelle vendite al dettaglio del primo semestre, deludendo le aspettative degli analisti.
I titoli del settore finanziario sono misti. Barclays (L:BARC) scende dello 0,65%, mentre HSBC Holdings (L:HSBA) e Royal Bank of Scotland (L:RBS) salgono dello 0,60% e dell’1% . Stabile Lloyds Banking (LONDON:LLOY), in salita di solo lo 0,04%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al rialzo. I futures Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,55%, i futures S&P 500 sono in salita dello 0,63%, mentre i futures Nasdaq 100 vanno su dello 0,70%.