Investing.com - I mercati azionari europei cominciano la settimana positivamente, trainati dai titoli bancari sulla scia dei commenti positivi della Cina riguardo allo scontro commerciale con gli USA ed al clima di fiducia riguardo al fatto che la saga della Brexit si stia avviando alla conclusione.
Nel fine settimana, il vice premier cinese e responsabile per i negoziati Liu He avrebbe affermato che ci sono stati dei progressi considerevoli nell’appianare le divergenze con gli Stati Uniti.
“Fermare l’escalation dello scontro commerciale è un vantaggio per la Cina, gli Stati Uniti e per tutto il mondo. È quello che sperano sia produttori che consumatori”, ha dichiarato Liu in un discorso da molti interpretato come preparazione per la conferma dell’accordo di “fase 1” per ridimensionare gli attriti.
I mercati sono stati sostenuti anche dalle speranze che il Primo Ministro Boris Johnson possa costringere il parlamento ad approvare il suo piano di divorzio dall’UE, dopo aver evitato di farlo sabato. Far approvare l’accordo metterebbe fine all’incertezza sul breve termine sull’uscita ufficiale del paese dal blocco, ma lascerebbe aperte comunque le questioni più grandi e più a lungo termine sull’accesso futuro del Regno Unito al mercato unico UE.
Alle 5 ET (09:00 GMT), l’indice di riferimento Stoxx 600 sale dello 0,4% a 393,24, poco meno del massimo di 17 mesi della scorsa settimana. L’indice britannico FTSE 100 sale di meno dello 0,1%, grazie alla forza della sterlina, mentre il tedesco DAX va su dello 0,6% e l’italiano FTSE MIB sale dello 0,4%.
I mercati stanno ancora traendo vantaggio dai recenti aggiornamenti arrivati da Wall Street. JPMorgan (NYSE:JPM) è diventata più rialzista sulla regione la scorsa settimana e gli analisti di Morgan Stanley (NYSE:NYSE:MS) avrebbero alzato il rating delle banche europee ad overweight nel fine settimana.
I titoli bancari segnano alcune delle migliori performance nei primi scambi, con in testa Commerzbank (DE:CBKG) con un’impennata del 3,9% e Danske Bank, rimbalzato del 3,0%. Anche sei delle sette migliori performance sull’indice Euro Stoxx 50 sono state registrate da banche, con Santander (MC:MC:SAN) in particolare sotto i riflettori sulla scia del piano per lanciare una piattaforma di depositi online nazionale negli Stati Uniti, una mossa che farebbe aumentare enormemente la sua presenza su questo mercato.
Ma soprattutto, la previsione di Morgan Stanley è una mossa basata su una valutazione di un settore malconcio. Commerzbank (DE:CBKG) è scambiato a solo un quarto del valore dei suoi asset, mentre il settore nel suo complesso è scambiato a 0,64 volte, secondo i dati di Investing.com. Pochi sono scambiati a più di 11 volte gli utili previsti di quest’anno, mentre banche come Intesa Sanpaolo (MI:MI:ISP), ABN AMRO (AS:AS:ABNd), Natixis (PA:CNAT) e Societe Generale (PA:SOGN) offrono dividendi di oltre l’8%. Nordea (HE:NDAFI) e Danske Bank (CSE:DANSKE) offrono rendimenti persino maggiori, superiori al 10%, sebbene in un contesto di imminenti cambiamenti delle regolamentazioni che potrebbero costringerle a tagliare i payout.