Di Peter Nurse
Investing.com - FTSE MIB, DAX, CAC 40 e FTSE 100 sono indicati in ribasso in apertura di martedì dopo un inizio d'anno particolarmente positivo nonostante i rischi che arrivano da banche centrali e decrescita economica.
Con Paternoster Square (NYSE:SQ) a pochi punti dal massimo storico di 7.903,5, i dati arrivati questa mattina dalla Cina hanno ricordato agli investitori la difficile situazione attuale: la crescita della seconda economia mondiale ha subito un brusco rallentamento nel quarto trimestre a causa delle severe restrizioni COVID, trascinando la crescita del 2022 a una delle peggiori in quasi mezzo secolo.
La crescita per il 2022 si è attestata al 3,0%, molto al di sotto dell'obiettivo ufficiale di circa il 5,5%, mentre nel quarto trimestre il ha registrato un rialzo del +2,9% anno su anno, rispetto al +3,9% del terzo trimestre ma sopra il +1,8% atteso dal consenso.
A Davos sta andando avanti l'incontro annuale del World Economic Forum, e due terzi degli economisti intervistati dal WEF prevedono una recessione globale quest'anno, con circa il 18% che la considera "estremamente probabile" - più del doppio rispetto al precedente sondaggio condotto nel settembre 2022.
Il tasso di disoccupazione del Regno Unito è rimasto stabile al 3,7% a novembre, come mostrano i dati di martedì, mentre il conteggio dei richiedenti asilo è salito di poco meno di 20.000 unità a dicembre, a causa della relativa solidità del mercato del lavoro del Paese.
L'inflazione tedesca è scesa dello 0,8% sul mese di dicembre e il dato annuale è salito dell'8,6%, in calo rispetto al 10,0% del mese precedente.
Tuttavia, martedì l'attenzione sarà probabilmente rivolta alla pubblicazione dell'indagine ZEW sul sentiment economico della Germania per il mese di gennaio. Si prevede un miglioramento a -15,5 da -23,3 di dicembre.
Tra le notizie societarie, sono previsti gli utili di Hays (LON:HAYS), società di reclutamento, e di Experian (LON:EXPN), società di credito al consumo, mentre il produttore di cioccolato Lindt & Spruengli (SIX:LISN) ha confermato la sua guidance per l'intero anno dopo le forti vendite internazionali.
A Milano, focus su Telecom Italia (BIT:TLIT) dopo le dimissioni del Ceo di Vivendi (BIT:VIV), e su Eni (BIT:ENI) con il collocamento del bond retail da 1 miliardo ancora in anno.
Tra le materie prime, prezzi del greggio Brent e Wti in calo martedì, mentre l'OPEC pubblicherà l'aggiornamento sul comparto analisi nel corso della sessione. Gas TTF ancora in calo sotto i 57 euro per MWh, ed EUR/USD sopra 1,082.