Gli analisti di JPMorgan hanno dichiarato giovedì che Broadcom (AVGO) si è aggiudicata il contratto per la progettazione del nuovo chip di intelligenza artificiale di Google, noto come TPU v7.
JPMorgan fa riferimento a "attività di ricerca dirette" e al recente annuncio di Broadcom durante l'analyst day come prova della conclusione che Broadcom è stata selezionata per progettare il prossimo chip di intelligenza artificiale di Google.
Secondo il rapporto di JPMorgan, "questa rappresenta la settima famiglia consecutiva di chip per processori AI che Broadcom ha collaborato con Google per rilasciare sul mercato".
Questa collaborazione duratura pone Broadcom in una posizione favorevole per trarre profitto dai continui progressi di Google nella tecnologia dell'intelligenza artificiale.
Gli analisti di JPMorgan prevedono che il programma TPU di Google produrrà per Broadcom ricavi superiori a 8 miliardi di dollari nell'anno in corso, con un aumento del 125% rispetto all'anno precedente. Prevedono che questa cifra salirà a oltre 10 miliardi di dollari entro il 2025. La crescita prevista è legata ai prossimi rilasci dei chip TPU v5 e v6.
L'analisi sottolinea anche il successo della partnership di Broadcom con Meta Platforms. "Meta ha collaborato con Broadcom alla progettazione congiunta della prima e della seconda generazione di processori AI di Meta per gli algoritmi di addestramento", riferiscono gli analisti.
Essi prevedono che Broadcom inizierà la produzione su larga scala del chip AI di terza generazione di Meta (MTIA 3) verso la fine del 2024 e fino al 2025.
In totale, gli analisti stimano che il fatturato di Broadcom derivante dai prodotti legati all'IA sarà tra gli 11 e i 12 miliardi di dollari quest'anno e probabilmente supererà i 14-15 miliardi di dollari nel 2025. Queste previsioni collocano Broadcom al secondo posto tra i fornitori di semiconduttori AI a livello mondiale, dopo Nvidia.
Gli analisti sottolineano la forte posizione di Broadcom nel mercato dei chip avanzati progettati su misura (con processi a 7 nm, 5 nm, 3 nm e 2 nm). Secondo le stime, Broadcom detiene una quota del 55-60% di questo mercato, servendo una clientela che comprende importanti aziende tecnologiche come Apple, Microsoft e Meta.
L'istituto finanziario ha riaffermato il rating Overweight sulle azioni di Broadcom (AVGO).
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