Di Geoffrey Smith
Investing.com - Non è passato inosservato il fatto che la prima vittoria inglese nella storia nel campionato mondiale di cricket sia stata in parte dovuta all’aiuto di giocatori stranieri. E lo stesso sembra valere per il gruppo di prodotti di lusso Burberry (LON:BRBY), il cui titolo torna con un’impennata del 10% al suo massimo storico questa mattina, dopo la straordinaria performance del trimestre terminato a giugno.
Burberry, famoso per i suoi pattern a scacchi, ha registrato un rimbalzo del 4% delle vendite su base comparabile nel trimestre, il primo del suo anno fiscale, grazie al lancio dei design del suo nuovo capo designer Riccardo Tisci, assunto dal collega italiano Marco Gobbetti lo scorso anno. Gobbetti aveva preso il posto di Christopher Bailey all’inizio del 2017.
L’accelerazione della crescita delle vendite, dal deludente 1% del trimestre precedente, rispecchia il fatto che i design di Tisci ora rappresentano il 50% dei prodotti nei negozi della compagnia, un dato che dovrebbe salire al 65% nei prossimi tre mesi ed al 75% entro fine anno. La quantità di vecchie azioni che vengono vendute ad un prezzo scontato (anche se Burberry non ha fornito i dettagli precisi) dovrebbe scendere di conseguenza.
Il titolo della compagnia è schizzato di oltre il 9% negli scambi della mattinata londinese di questo martedì, sorpassando facilmente il resto del FTSE 100, che a sua volta ha segnato la performance migliore tra gli indici europei con un +0,2%. L’indice Stoxx 600 sale di meno dello 0,1% così come il tedesco Dax ed il francese CAC 40.
La performance è stata dovuta principalmente alle forti vendite nella Grande Cina e in estremo Oriente, segnale rassicurante della stabilità della domanda asiatica che ha contribuito ad incoraggiare anche i rivali francesi LVMH (PA:LVMH), Hermes (PA:HRMS) e Kering (PA:PRTP) nei primi scambi.
Le vendite nell’Asia Pacifica sono cresciute di poco meno del 10%, mentre quelle nella Cina continentale sono aumentate di una percentuale “intorno al 15%” malgrado il tanto pubblicizzato rallentamento della crescita cinese. La responsabile delle relazioni con gli investitori Annabel Gleeson ha riconosciuto che c’è stato un modesto impatto sulle vendite ad Hong Kong per via dei recenti trambusti politici. La compagnia aveva chiuso due dei suoi principali negozi per cinque giorni per la sicurezza dei dipendenti, ha reso noto Gleeson.
Ha inoltre sottolineato che Tisci rivolgerà la sua attenzione all’aggiornamento dei famosi trench di Burberry nei prossimi mesi, dopo essersi prima concentrato sulle collezioni moda.
A 2.180 penny, il titolo di Burberry è ora solo all’8% in meno rispetto al massimo storico segnato l’anno scorso, con gli investitori che hanno cominciato a scommettere sui progetti di Gobbetti per riposizionare il gruppo come marchio super-lusso e per fermare la deriva verso i mercati di massa.