(Reuters) - I manager e i consulenti di Citigroup che stanno lavorando alla riorganizzazione del gruppo voluta dalla Ceo Jane Fraser stanno valutando tagli di posti di lavoro di almeno il 10% in diversi business principali.
E' quanto ha riportato la Cnbc citando persone a conoscenza della vicenda.
La banca ha indicato l'intenzione di ridurre i posti di lavoro nell'ambito di un'ampia revisione presentata a settembre, ma ha specificato che valuterà l'entità dei licenziamenti e dei risparmi di costi nel trimestre in corso.
La riorganizzazione, nota internamente come "Progetto Bora Bora" secondo la Cnbc, ha lo scopo di dare a Fraser un controllo più diretto, nel tentativo di snellire il gigante di Wall Street e sostenere il valore del titolo.
Le discussioni sono in fase iniziale e il numero degli esuberi potrebbe cambiare, ha detto la Cnbc, aggiungendo che la banca ha incaricato la società di consulenza Boston Consulting Group sul piano.
Il lavori di snellimento sulla struttura dei manager regionali, dei co-head e di altri ruoli in sovrapposizione si tradurrà in tagli di posti di lavoro di oltre il 10% nei ruoli dirigenziali, ha specificato la Cnbc.
Il mese scorso Citi ha detto che avrebbe tagliato i livelli dirigenziali da 13 a otto. Nei due livelli superiori di leadership è stato ridotto il 15% dei ruoli funzionali e sono stati eliminati 60 comitati.
Secondo l'ultima trimestrale l'organico globale dell'istituto era pari a 240.000.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Andrea Mandalà)