Di Vlad Schepkov
Dalla banca d'investimento Mizuho hanno lanciato un avvertimento agli investitori di Coinbase (NASDAQ:NASDAQ:COIN), osservando che chi è "entusiasta del rally del Bitcoin potrebbe avere un brusco risveglio", citando il calo dei volumi di trading come fattore chiave per la tesi ribassista.
Nel report sulla più grande borsa di criptovalute americana, gli analisti hanno notato che nonostante il Bitcoin sia tornato sopra i 30.000 dollari nelle ultime settimane, il trading sull'exchange, che "ha rappresentato il 70% delle entrate totali nel 2022", ha in realtà registrato un forte calo, come misurato dai volumi medi di trading giornalieri della borsa pari a "meno di 1 miliardo di dollari in aprile rispetto a 1,6 miliardi di dollari registrati a marzo".
Secondo gli analisti della banca giapponese, il rally è dovuto al fatto che "i grandi operatori istituzionali stiano acquistando Bitcoin nella speranza che il retail li segua, ma il retail sembra al momento quasi disinteressato".
Gli esperti fanno notare inoltre che "la quota di mercato di COIN è stagnante nel mese corrente", segnalando un interesse limitato da parte del pubblico retail, con "aumenti più contenuti di Ethereum rispetto a BTC" come prova "che non si tratta di una rinascita delle criptovalute su larga scala".
Mizuho non vede quindi alcuna giustificazione per i recenti progressi di COIN - il titolo ha guadagnato il 14% nell'ultimo mese - e ribadisce il rating "Outperform" con un target price di 30 dollari rispetto ai 68.95 attuali.
Articolo originale di StreetInsider