BRUXELLES (Reuters) - Johnson & Johnson (NYSE:JNJ) ha avviato le consegne del vaccino a dose singola contro il coronavirus ai paesi dell'Unione europea, come comunicato da alcuni funzionari Ue e dalla stessa casa farmaceutica.
L'azienda aveva inizialmente in programma di partire con le consegne del vaccino a inizio aprile , ma ha ritardato l'invio delle forniture a causa di problemi di produzione.
"Le prime dosi lasceranno oggi i magazzini dirette verso gli Stati membri", ha detto un portavoce della Commissione Ue nel corso di una conferenza stampa.
"Johnson & Johnson inizierà oggi le consegne alla Ue. Ottima notizia", ha detto Peter Liese, deputato Ue appartenente allo stesso partito della cancelliera tedesca Angela Merkel.
La casa farmaceutica statunitense si è impegnata a consegnare 55 milioni di dosi alla Ue entro fine giugno e altri 120 milioni nel terzo trimestre, come affermato nelle scorse settimane da Thierry Breton, Commissario europeo per il mercato interno.
"Nell'ultimo periodo è risultato poco chiaro se la promessa sarebbe stata mantenuta o meno. Tuttavia, 50 milioni di dosi sono certe" per il secondo trimestre, ha detto Liese, specificando di aver ottenuto queste informazioni dall'azienda e dalla Commissione europea, che coordina le trattative con i produttori dei vaccini.
Una portavoce di Johnson & Johnson ha confermato che l'azienda ha avviato le consegne nei diversi Paesi Ue, la Norvegia e l'Islanda, ma non ha commentato in merito alle forniture per il mese di aprile e il primo trimestre.
L'azienda ha comunicato che punta a consegnare 200 milioni di dosi quest'anno a Ue, Norvegia e Islanda.
(Tradotto in redazione a Danzica da Michela Piersimoni, in redazione a Milano Gianluca Semeraro, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)