MILANO (Reuters) - L'Italia auspica che il negoziato tra Europa e Cina sui dazi per i veicoli elettrici di produzione cinese possa riprendere al fine di giungere a una soluzione condivisa, salvaguardando la partnership industriale e commerciale dell'Italia con la Cina.
Lo ha dichiarato il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso dopo il voto dei Paesi Ue sulla proposta della Commissione europea di imporre dazi compensativi definitivi sulle importazioni di veicoli elettrici a batteria dalla Cina.
L'Italia è stata tra i dieci paesi Ue a votare a favore della proposta Ue, che tuttavia non ha ottenuto una maggioranza qualificata né a favore né contro la proposta di regolamento della Commissione, lasciando a quest'ultima la discrezione di procedere con l'implementazione dei dazi.
"L'Italia si è espressa in linea con le analisi tecniche della Commissione tese a ripristinare condizioni di equità commerciale" dice Urso.
"Auspichiamo che il negoziato riprenda sia in bilaterale sia in sede di Wto per giungere, come sempre sostenuto, ad una soluzione condivisa nel pieno rispetto delle regole internazionali", ha aggiunto il ministro sottolineando che l'Italia è contraria ad ogni ipotesi di "guerra commerciale" e che lavorerà per evitarla.
(Andrea Mandalà, editing Sabina Suzzi)