LONDRA/FRANCOFORTE (Reuters) - Deutsche Bank (ETR:DBKGn) perde terreno alla borsa di Francoforte per il terzo giorno consecutivo, dopo che un forte balzo ieri sera dei costi per assicurarsi contro il rischio di default ha alimentato i timori sulla stabilità generale delle banche europee.
Il titolo, che da inizio marzo ha perso un quinto del suo valore, intorno alle 10,10 scivola dell'8,6% a 8,529 euro.
Ieri ha chiuso in calo del 3,2%, mentre i credit default swap (Cds) della banca - una forma di assicurazione per i detentori di bond - è salito a 173 punti base dai 142 del giorno prima, secondo i dati di S&P Market Intelligence di ieri.
Si tratta del maggior aumento giornaliero dei Cds di Deutsche mai registrato, secondo i dati Refinitiv.
Anche alcune obbligazioni di Deutsche Bank perdono pesantemente terreno. Gli Additional Tier-1 7,5% denominati in dollari cedono un centesimo a 74,716 centesimi sul dollaro, facendo salire il rendimento al 22,87%. Il rendimento è raddoppiato rispetto a due settimane fa, secondo i dati Tradeweb.
Gli AT1 emessi dalle banche sono sotto pressione da quando, nel fine settimana, Credit Suisse ha dovuto svalutare AT1 per 17 miliardi di dollari nell'ambito dell'acquisizione forzata da parte di Ubs.
Nell'ultima settimana le banche europee hanno vissuto un periodo difficile, con gli sviluppi di Credit Suisse e le turbolenze tra le banche regionali statunitensi che hanno alimentato i timori sulle condizioni del settore bancario globale.
L'indice bancario STOXX 600 - che non include Credit Suisse o Ubs - ha vissuto una delle settimane più volatili dell'ultimo anno. L'indice cede il 2,1%, avviandosi a chiudere il mese con una flessione del 17%.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Sabina Suzzi)