Crescita record per i dividendi globali che nel secondo trimestre di quest’anno hanno raggiunto la cifra di 568,1 miliardi di dollari, con un rialzo del 4,9% in termini complessivi. Alla base dell’ottimo risultato c’è il contributo portato dal settore bancario, responsabile di circa la metà della crescita dei dividendi globali.
A rivelarlo è il Janus Henderson Global Dividend Index, il report, giunto alla 39esima edizione, che confronta il reddito da dividendo corrisposto dalle società mondiali agli investitori.
Nel dettaglio, l’Europa, Regno Unito escluso, ha registrato dividendi record e la crescita sottostante del 10% ha superato le altre regioni. Al suo interno, l’Italia ha raggiunto risultati ben oltre la media regionale e globale con una crescita del sottostante pari al 18,8%.
Come ha sottolineato Federico Pons, country head per l’Italia di Janus Henderson Investors, “UniCredit SpA (BIT:CRDI) ha contribuito in maniera significativa a questo dato, praticamente raddoppiando il dividendo dopo aver fatto registrare il migliore risultato negli ultimi dieci anni. Ogni società italiana nell’indice ha incrementato o confermato le distribuzioni. Nel nostro Paese, le distribuzioni complessive ammontano a 9,2 miliardi di dollari (8,5 miliardi di euro)”.
A livello settoriale, i dividendi delle banche sono risultati robusti in tutto il mondo, con poche eccezioni. Metà della crescita globale nel secondo trimestre è ascrivibile al settore bancario: il rialzo dei tassi di interesse ne ha infatti sostenuto i margini e l’interruzione dei pagamenti dei dividendi dovuta alla pandemia è finalmente cessata. Nel Regno Unito, ad esempio, le distribuzioni complessive hanno resistito al calo dei dividendi minerari, in quanto HSBC (NYSE:HSBC) è tornata a pagare trimestralmente su livelli molto più alti di quanto sembrasse possibile anche solo pochi mesi fa, mentre a Singapore le banche hanno trainato gli importi complessivi erogati portandoli a livelli record.
Il secondo trimestre è stato molto positivo, ma viste le attese di rallentamento della crescita economica globale, Janus Henderson (NYSE:JHG) ha lasciato invariate le sue previsioni per l’intero anno, prevedendo un ulteriore aumento delle distribuzioni al 5,2% su base complessiva (per un record di 1.640 miliardi di dollari), equivalente a una crescita sottostante del 5,0%.