Di Yasin Ebrahim
Investing.com – L’indice Dow ha chiuso questo lunedì poco sotto la parità, in quanto i timori sulla crescita globale hanno fatto passare in secondo piano i risultati trimestrali migliori del previsto, che hanno spinto i maggiori rialzi dal 2020 il mese scorso.
L’indice Dow Jones Industrial Average è sceso dello 0,14% o di 46 punti, mentre l’S&P 500 è sceso dello 0,30% ed il NASDAQ Composite è sceso dello 0,2%.
Gli energetici sono scesi più del 2%, a causa del crollo del 5% dei prezzi del petrolio, dopo i dati cinesi che hanno mostrato una debolezza nel mercato immobiliare e nell’attività del settore manifatturiero.
Tra i peggiori performer Coterra Energy Inc (NYSE:CTRA), APA Corporation (NASDAQ:APA) e Halliburton Company (NYSE:HAL), tutte in calo di oltre i 3%.
I Treasury sembrano indicare la possibilità di una recessione, con l’inversione della curva dei rendimenti.
Twitter (NYSE:TWTR) scende del 2% nonostante Greenlight Capital abbia annunciato una nuova partecipazione nel colosso social, in previsione di una vittoria in tribunale contro Elon Musk.
I titoli dei semiconduttori cedono parte dei guadagni: la debolezza di Taiwan Semiconductor Manufacturing (NYSE:TSM) e ON Semiconductor Corporation (NASDAQ:ON) fa passare in secondo piano NVIDIA Corporation (NASDAQ:NVDA) e Advanced Micro Devices (NASDAQ:AMD), che riporterà gli utili questo martedì.
Boeing (NYSE:BA) sale del 6% dopo la notizia secondo cui la Federal Aviation Administration avrebbe autorizzato la ripartenza delle consegne dei Dreamliner 787.
Sul fronte della politica, Nancy Pelosi visiterà Taiwan nell’ambito del suo tour dell’Asia, nonostante le minacce di ostilità dalla Cina verso il Paese.