NEW YORK - Dow (NYSE:DOW), azienda leader nel settore chimico, ha riportato un EPS rettificato per il secondo trimestre di 0,68 dollari, al di sotto del consenso degli analisti che si aspettavano 0,71 dollari.
Il fatturato dell'azienda ha raggiunto i 10,92 miliardi di dollari, anch'esso al di sotto degli 11,01 miliardi previsti, segnando un calo del 4% rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente.
In seguito alla pubblicazione dei risultati, le azioni di Dow hanno subito un calo del 2,5%, a indicare la preoccupazione degli investitori per il mancato guadagno.
Rispetto all'anno precedente, la performance del secondo trimestre di Dow ha mostrato un calo dell'utile operativo per azione da 0,75 a 0,68 dollari. Questo calo è stato attribuito ai costi di ristrutturazione e di efficienza per un totale di 0,06 dollari per azione.
Nonostante un aumento dell'1% dei volumi, con una crescita notevole negli Stati Uniti e in Canada, e un aumento sequenziale dei volumi in tutte le regioni ad eccezione dell'Asia-Pacifico, l'azienda ha dovuto far fronte a un calo del 4% su base annua dei prezzi locali e a un impatto dell'1% delle fluttuazioni valutarie sulle vendite nette.
L'utile netto GAAP dell'azienda si è attestato a 458 milioni di dollari, con un EBIT operativo di 819 milioni di dollari, con una riduzione di 66 milioni di dollari rispetto all'anno precedente. Il calo è dovuto principalmente alla riduzione dei margini integrati e all'aumento delle attività di manutenzione programmata, in parte mitigato dal miglioramento degli utili azionari. Come nota positiva, Dow ha registrato un aumento sequenziale dell'EBIT operativo di 145 milioni di dollari, alimentato dai guadagni nei settori Performance Materials & Coatings e Packaging & Specialty Plastics.
Il CEO di Dow, Jim Fitterling, ha commentato i risultati: "Nel secondo trimestre, il Team Dow ha registrato un miglioramento sequenziale degli utili e il terzo trimestre consecutivo di crescita dei volumi rispetto all'anno precedente. Il ritmo della ripresa macroeconomica globale è stato più lento del previsto. Rimaniamo concentrati sul capitale circolante, sulla riduzione dei costi e sull'adeguamento dei nostri tassi operativi alla domanda attuale".
Ha inoltre sottolineato gli sforzi di innovazione e la generazione di liquidità dell'azienda, che hanno consentito un significativo ritorno agli azionisti per un totale di 691 milioni di dollari nel trimestre.
Il flusso di cassa dell'azienda per le operazioni continue è stato di 832 milioni di dollari, in calo rispetto all'anno precedente ma in aumento rispetto al trimestre precedente.
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