BRUXELLES (Reuters) - Per la vendita di una quota del giacimento in Mozambico Eni (MI:ENI) non ha fretta e punta a chiudere entro fine anno o eventualmente nel 2017.
Lo ha detto l'AD Claudio Descalzi a margine di una visita al parlamento europeo.
"Non ci sono problemi sull'operatorship", ha spiegato. "Quando abbiamo presentato il nostro piano di m&a abbiamo detto nei prossimi due anni, ma non abbiamo fretta: quando vendi devi farlo al miglior prezzo. (Venderemo) nella migliore delle ipotesi alla fine dell'anno o nel 2017".
Nelle settimane scorse Descalzi ha più volte ribadito che i negoziati per la cessione di una quota del giacimento sono in corso e di puntare a chiudere entro fine anno.
Per quanto riguarda i rapporti con l'Egitto dopo il caso dell'omicidio di Giulio Regeni, Descalzi ha precisato che "non ci sono impatti sulla nostra operatività".
"Chiaramente non siamo contenti per quanto è successo, abbiamo scritto una lettera ad Amnesty international", ha aggiunto l'AD, sottolineando di credere che l'Egitto stia iniziando a collaborare con le istituzioni italiane.
(Alissa De Carbonnel)