MILANO, 23 giugno (Reuters) - Non resiste il recupero messo
a segno da Piazza Affari a metà giornata: gli indici milanesi
chiudono anche oggi in ribasso, appesantiti da una nuova
delusione in arrivo dal mercato immobiliare degli Stati Uniti e
dall'andamento di Wall Street, in calo dopo un'apertura che
lasciava qualche speranza.
I listini milanesi chiudono comunque lontani dai minimi di
giornata, fissati vicino al -2% nelle fasi immediatamente
successive alla comunicazione del dato sulle vendite di nuove
case unifamiliari negli Stati Uniti, in calo del 32,7% e
peggiori delle attese. Il numero di case in vendita a fine
maggio è il minimo dal 1970.
L'indice FTSE Mib <.FTMIB> chiude con un calo dell'1,21%
come l'AllShare <.FTITLMS>, mentre l'indice delle Mid Cap
<.FTITMC> è in rosso dell'1,01%. I volumi valgono 2,66 miliardi
di euro.
* Tra i titoli più deboli alcuni industriali, tra cui spicca
PIRELLI che scende sotto il -3,5%, bersagliata secondo
un trader anche a causa del sostanzioso recupero nel corso di
giugno dai 0,392 euro segnati a fine maggio. Cedono il 2% circa
PRYSMIAN e il 2,6% TENARIS .
* Giornata negativa e altamente volatile per FIAT ,
al centro della ribalta dopo un referendum che non spazza via le
nubi sul futuro di Pomigliano. Il titolo cede l'1,95% a fronte
di uno Stoxx <.SXAP> che perde l'1%. Banca Akros giudica
"deludente" la percentuale dei "sì" nel voto presso la fabbrica,
ma conferma il giudizio "buy". Il segretario generale della Uilm
Rocco Palombella in un'intervista con Reuters considera
"operativo" l'accordo sindacale e chiede l'applicazione del
piano di investimento da 700 milioni di euro.
* Senza un andamento comune le banche, che vedono MEDIOBANCA
cedere quasi il 2%, mentre INTESA SANPAOLO
naviga intorno alla parità negli scambi finali prima di chiudere
a -0,22%. Cali frazionali per UNICREDIT , MONTEPASCHI
e UBI , -1,5% circa per BANCO POPOLARE
, POP MILANO .
* Positiva ANSALDO STS , unica bluechip sopra la
linea di galleggiamento e al terzo giorno consecutivo in rialzo.
Ieri la notizia dell'appalto per la metropolitana di Napoli,
oggi il giudizio di un broker che vede la possibilità che la
società raggiunga la parte alta dell'obiettivo di raccolta
ordini per fine 2010.
* Relativa tenuta anche dei titoli difensivi. Vicine alla
parità sia TERNA , di cui SocGen avvia la copertura con
"buy" e target price 3,50 euro, che SNAM RETE GAS .
* Fra le mid e small cap, balzi nell'ordine del +8% per
GRUPPO MINERALI RETELIT , rimbalza +7,27%
ISAGRO dopo il calo di ieri.
* Corre a +4,81% di ERG RENEW alla notizia di ieri
pomeriggio dell'acquisto del 100% di Ivpc, operatore italiano
nel settore eolico.
* Male invece STEFANEL a -5%, MARR e
FINARTE CASA ASTE intorno al -4,5%.